Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle attività di contrasto alla povertà ed esclusione sociale in ambito alloggiativo, alimentare e di aiuto a favore di persone indigenti attraverso l’ospitalità in strutture d’accoglienza e la raccolta e distribuzione di generi alimentari.
“Con i tasti che ci abbiamo”: flessibilità e potenziamento dei servizi socio-occupazionali di CIM a cura di CIM Società Cooperativa Sociale, per il prosieguo della ristrutturazione dell’ex stalla fienile per l’allestimento del laboratorio socio-occupazionale a favore di persone con disabilità e fragili e la riorganizzazione dei laboratori che permetteranno un maggior numero di posti per la sempre crescente richiesta di occupazione.
Scuole Aperte Estate 2024 a cura del Comune di Bologna, per la realizzazione dell’edizione 2024 di Scuole Aperte Estate che attiva servizi educativi extrascolastici durante i mesi estivi rivolti ai minori delle scuole secondarie di primo e secondo grado, tramite iniziative educative, ludiche, laboratoriali, ricreative e culturali gestite da personale dell’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni del Comune, da reti associative territoriali e partner istituzionali.
Formazione al Lavoro – Comunità per l’inclusione sociale a cura di Fraternità Cristiana Opera di Padre Marella Città dei Ragazzi, per lo svolgimento di attività di formazione e avvio di tirocini formativi per ospiti della Comunità in stato di povertà e vulnerabilità, al fine di valorizzare le competenze personali e professionali per favorirne l’inclusione e l’autonomia in specifici contesti lavorativi.
Cantiere Giovani IN RETE: investire nel benessere dei giovani e nella prevenzione al disagio giovanile a cura della Parrocchia di San Lazzaro di Savena, per la prevenzione del disagio giovanile attraverso lo sport, ripristinando l’illuminazione del campo da calcio, e attività a supporto delle famiglie nel loro compito educativo.
Teatro e Giustizia Minorile 2024 a cura di Teatro del Pratello Società Cooperativa Sociale, per la realizzazione di attività laboratoriali di teatro, scenografia e scrittura creativa rivolte a minori e giovani adulti in carico ai Servizi di Giustizia Minorile e per la produzione di spettacoli aperti alla cittadinanza in cui sono protagonisti i ragazzi stessi. A queste attività si affiancano quelle di promozione della legalità destinate a Istituti Scolastici Superiori.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.
Aperto il bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)
16 Settembre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Scuola, formazione e innovazione accessibile fino al 31 agosto rende disponibili risorse per 350.000 euro allo scopo di:
contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
migliorare la qualità dell’offerta formativa;
favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.
Bando di concorso per la sesta edizione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con Fondazione Intercultura
11 Settembre 2024
Una partnership sempre più consolidata
Si rinnova la partnership con la FondazioneIntercultura per la sesta edizione del progetto FormazionEuropa, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta a giovani studenti meritevoli della Città metropolitana di Bologna.
A partire dalla prima edizione, sono stati finora 56 gli studenti di eccellenza iscritti nelle scuole secondarie di II grado a cui è stata offerta un’importante opportunità formativa per il loro futuro, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, affinché possano completare gli studi secondari con una maggiore conoscenza del mondo, con una solida competenza linguistica e la capacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.
Come Fondazione abbiamo destinato alla sesta edizione del progetto un contributo complessivo di 50.000 euro, con una previsione di almeno 4 borse di studio totalieparziali per l’anno scolastico 2024-2025, a cui possono concorrere giovani studenti meritevoli (con ISEE fino a 30.000 euro) per programmi dedicati (da un trimestre a un intero anno) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2024. L’esperienza all’estero prevede l’accoglienza in famiglie selezionate, la frequenza di una scuola superiore locale e il costante supporto assicurato dalla presenza di un gruppo di volontari di Intercultura ODV, associazione senza scopo di lucro leader nel campo degli scambi scolastici interculturali.
Candidature entro il 10 novembre
Le candidature per partecipare ai programmi nei vari Paesi ospitanti, suddivisi anche per periodi di permanenza (da un trimestre a un intero anno), avvengono tramite l’iscrizione alconcorso di Intercultura, accessibile e consultabile alla pagina www.intercultura.it/fondazione-carisboentro e non oltre il 10 novembre 2024.
Incontri informativi a Bologna e a Imola
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando, con il calendario degli incontri informativi e i contatti dei referenti per i programmi all’estero dei Centri locali di Bologna e Imola.
Gli incontri in programma a Bologna:
Giovedì 26 settembre alle ore 20.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Lunedì 14 ottobre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Domenica 27 ottobre alle ore 10, presso il Cinema Perla in via San Donato 38
Lunedì 4 novembre alle ore 18.30, presso il Centro socioculturale Stella in via Lodovico Savioli 3
Intercultura si occuperà di tutte le attività organizzative, in particolare curando l’individuazione dei candidati e offrendo agli studenti e alle famiglie coinvolte un percorso di formazione specifica, prima della partenza e al rientro, e l’assistenza durante tutto il soggiorno all’estero. Gli studenti partecipanti riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite in ogni fase del programma. Il periodo di studio all’estero viene riconosciuto in Italia in base alle Linee di Indirizzo del Ministero dell’Istruzione sulla Mobilità studentesca internazionale e individuale, risultando inoltre conforme al Piano 2020 dell’UE per incrementare la mobilità giovanile e sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale.
L’azione progettuale, infatti, si propone sia di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 60 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace, sia di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.
Europa e Paesi Mediterranei, Stati Uniti e Centro-Sud America, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento: 2.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.
Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che arreca un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali del futuro. Per le famiglie è un’opportunità impareggiabile per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.
Persone
Aperto il bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)
17 Giugno 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” e “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, il bando Servizi alla persona – Protezione e supporto alle categorie sociali fragili accessibile fino al 2 agosto rende disponibili risorse per 500.000 euro allo scopo di:
prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.
Pubblicato il bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
26 Aprile 2024
Il contesto italiano
La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Il digitale, infatti, può sostenere e agevolare il lavoro delle organizzazioni non profit. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni è in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari.
L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali.
Bando Digitale sociale
Una ricerca condotta da Fondazione Italia Sociale, Deloitte Private e TechSoup Italia ha evidenziato come una delle cause della “resistenza all’investimento in innovazione” da parte delle organizzazioni non profit è l’insufficienza di competenze di dipendenti e collaboratori. Pertanto, un driver su cui puntare per favorire l’adozione di pratiche innovative in ambito non profit consiste nel rafforzare i percorsi di professionalizzazione ed investimento in risorse umane.
Con l’obiettivo di sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale, il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ha pubblicato il bando “Digitale sociale”.
Chi può partecipare
Le proposte progettuali possono essere presentate da partenariati di almeno due soggetti. All’interno del partenariato dovranno essere presenti una rete formale o un gruppo di enti privati non profit che presentano un bisogno comune di empowerment delle competenze digitali dei propri dipendenti e/o collaboratori stabili, inclusi i volontari; un soggetto pubblico o privato non profit con comprovata esperienza nella realizzazione di progetti in ambito digitale, che contribuisca a costruire il percorso formativo più adatto alle esigenze manifestate e sia eventualmente in grado di sviluppare una soluzione digitale funzionale alle necessità degli enti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente onlineentro il 19 luglio 2024 attraverso il portale Re@dy.
Risorse disponibili
Il bando mette a disposizione 15 milioni di euro. Ogni progetto può essere sostenuto con un minimo di 500 mila euro e un massimo di 1 milione. Qualora si preveda lo sviluppo di una soluzione digitale è richiesta una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 20%. Gli enti for profit possono essere coinvolti come fornitori per l’erogazione della formazione e/o l’implementazione della soluzione digitale per una quota massima del 25% del contributo di progetto.
Webinar gratuiti
Per saperne di più su come partecipare al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:
Pubblicati gli esiti del bando “Polaris” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale
08 Novembre 2024
Oltre 31mila studentesse e studenti potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi per accrescere le conoscenze e le competenze in ambito STEM
Nel 2025 oltre 31mila studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado potranno beneficiare gratuitamente dei 34 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa socialecon il bando Polaris.
Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate alla formazione e all’orientamento di studentesse e studenti delle scuole medie e superiori, per sostenere un accrescimento delle conoscenze e competenze STEM e favorire un approccio costruttivo, aperto e consapevole nella scelta dei percorsi formativi e professionali futuri.
In totale sono stati messi in campo 20 milioni di euro, di cui 6,2 assegnati a progetti destinati alle scuole secondarie di primo grado e 13,8 a progetti per le scuole secondarie di secondo grado.
Dei 34 progetti selezionati, 12 sono relativi alle scuole medie e 22 alle scuole superiori. Per quanto riguarda la distribuzione geografica, sono 20 le iniziative totali per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Nord e Centro e 14 per le scuole secondarie di primo e secondo grado dell’area Sud e Isole. Risultano 27 progetti regionali e 7 pluriregionali.
Il contesto italiano
La mancanza di laureati e, in particolare, di profili tecnici e di professionisti nell’ambito STEM ostacola lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano che lamenta una mancanza di esperti e, quindi, di forza lavoro. La scarsa consapevolezza delle esigenze del tessuto economico e del panorama di scelte possibili comporta, inoltre, una distribuzione delle iscrizioni a percorsi di studio universitari che non rispecchia la composizione del fabbisogno di competenze specifiche richieste dal mercato del lavoro. Secondo i dati INAPP del 2023 il 57,3% dei giovani tra i 15 e i 28 anni, infatti, ignora quali siano le competenze professionali da sviluppare sia in relazione alla propria inclinazione sia con riferimento alle richieste del mondo del lavoro, tuttavia quasi il 40% dichiara di non aver mai fruito di alcun servizio di orientamento, il 13% ne ignora l’esistenza e un’ampia percentuale ritiene difficile il passaggio all’istruzione superiore.
I progetti sostenuti
Tra i progetti idonei destinati alle scuole medie c’è “FOSTEM”, presentato da Fondazione Città Nuova, che concentra la sua attività di formazione e di orientamento in ambito STEM attorno alle metodologie didattiche basate sul Tinkering, la tecnica dell’”imparare facendo” e sulla Forest School, l’apprendimento esperienziale in natura all’insegna dell’outdoor education. Anche “Science in Depth”, di Arciragazzi Bolzano APS, tra le iniziative idonee per le scuole medie: focus del progetto è l’applicazione e l’adattamento del programma Learning in Depth (LiD), implementato per la prima volta in Canada nel 2008/2009 e ora utilizzato in diversi paesi in tutto il mondo, progettato per consentire a ciascuno studente di dedicarsi ad un aspetto del mondo in modo approfondito e personale.
“Cosmic School”, destinato alle scuole superiori, è il progetto formativo di Fondazione Openpolis ETS che prevede laboratori didattici volti a realizzare e utilizzare telescopi per la rivelazione di raggi cosmici: l’obiettivo è sviluppare capacità di data analisi sia per la fisica delle particelle elementari, che per aspetti della vita quotidiana. Sviluppare un percorso di orientamento formativo per promuovere la sperimentazione delle conoscenze nei settori della Blue Economy, della cantieristica nautica, dell’economia circolare e della ricerca scientifica: questo lo scopo di “Blu Digitale”, il progetto dell’Associazione di volontariato penitenziario Noi & Voiper la città di Taranto.
Sempre per le scuole secondarie di secondo grado l’iniziativa “V.I.T.A.: Verso l’Innovazione e le Tecnologie Avanzate della vita”che vede come soggetto responsabile l’ITS Alessandro Volta Nuove Tecnologie della Vita di Palermo: il progetto si propone di trasmettere una maggiore consapevolezza sull’importanza delle competenze STEM nel filone delle Nuove Tecnologie della vita, dell’Ingegneria Biomedica e delle Biotecnologie Mediche. Obiettivo è rendere accessibili e coinvolgenti le competenze necessarie per realizzare soluzioni nel campo della salute e delle scienze della vita, favorendo il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.
Sviluppo del territorio
Esiti bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (terza sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Sviluppo (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 49 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 473.600 euro allo scopo di:
sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla“ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricercadel territorio;
innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centrie la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.
Tra i principali progettisostenuti:
Studio dei fosfoinositidi nella fistola arteriovenosa (FAV) tramite organoidi 3D in pazienti affetti da insufficienza renale a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, per lo sviluppo di una ricerca volta a ottenere farmaci che possano migliorare la durata della fistola artero-venosa modulando la risposta immunitaria dei pazienti affetti da insufficienza renale cronica.
Potenziamento dell’utilizzo del saggio RT-QuIC per la diagnosi e lo studio della malattia a corpi di Lewy a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche, per l’acquisto di un lettore di fluorescenza che possa ampliare le capacità di analisi e permettere lo sviluppo della ricerca sulla sinucleinopatia con corpi di Lewy (Lewy body disease, LBD).
Dalle laminopatie progeroidi al glioma cerebrale. Nuovo approccio farmacologico per il glioblastoma multiforme a cura dell’Istituto di Genetica Molecolare “Luigi Luca Cavalli Sforza” del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per il progetto di studio con l’obiettivo di verificare l’efficacia di un nuovo approccio farmacologico nel trattamento del glioblastoma multiforme (GBM), un tumore cerebrale maligno estremamente aggressivo.
Acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici a cura del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Università di Bologna, per l’acquisto di un lettore di micropiastre multimodale per studi biomedici che possano validare biomarcatori di una determinata patologia, quantificarne i livelli per seguire la progressione della stessa o, qualora si rendessero disponibili terapie, seguirne la regressione.
L’attività motoria integrata alla terapia per il miglioramento della qualità della vita nel paziente con Parkinson a cura di Fondazione C. Rizzoli per le scienze motorie, per l’organizzazione di un convegno transnazionale che coinvolga esperti del settore medico e delle scienze motorie e l’attivazione di un corso pratico dedicato all’attività fisica, unitamente alla pubblicazione di un volume illustrativo.
Esiti bando Cultura e rigenerazione (seconda sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Sostenere la crescita delle realtà culturali” e “Favorire nuove forme di partecipazione culturale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, ad esito del bando sono 71 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 534.411 euro allo scopo di:
sostenere il recupero del patrimonio architettonico, storico e artistico;
favorire l’offerta culturale a beneficio del territorio, attraendo nuovi e diversificati fruitori di cultura;
incoraggiare il coinvolgimento delle comunità locali e la nascita di specifici programmi di promozione turistica;
sollecitare la vivacità dell’offerta di attività culturali e di espressioni artistiche, con particolare attenzione alle arti visive.
Tra i principali progettisostenuti:
Restauro dell’antico organo a canne del Verati, collocato all’interno dell’antica Pieve di San Pietro di Roffeno a cura dell’Associazione Culturale Amici dell’antica Pieve, per il progetto di restauro filologico dell’organo a canne conservato all’interno dell’antica Pieve di Roffeno e attribuito al celebre organaro bolognese Alessio Verati, attivo sul territorio emiliano nella prima metà dell’Ottocento. L’opera di recupero verte sulla conservazione di tutte le parti originali dello strumento e sulla ricostruzione delle sole parti mancanti, da realizzarsi prendendo a modello strumenti coevi di fattura analoga e provenienti dalla stessa scuola.
CLOSER, un mondo connesso da Marconi a oggi a cura di Adiacenze APS, per la prima edizione della rassegna biennale diffusa di mostre, performance e installazioni che prende spunto dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi per indagare la natura delle relazioni e il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, attraverso opere già esistenti, nuove produzioni artistiche e format laboratoriali. Il progetto si avvale della collaborazione con realtà locali quali MAMbo, Fondazione Marconi, Casa della Cultura Italo Calvino, Padiglione Esprit Nouveau, Fondazione Lercaro.
AngelicA: Festival Internazionale di Musica – 35° anno / Angelica: Centro di Ricerca Musicale – stagione 11°anno a cura di Pierrot Lunaire APS, per la realizzazione della XXXV edizionedel Festival italiano di musica contemporanea e di ricerca, che propone progetti di dimensione europea e internazionale coinvolgendo curatori, musicologi e musicisti provenienti da tutto il mondo. Il sostegno va, inoltre, alla XI stagionedel Centro di Ricerca Musicale fondato da Pierrot Lunaire nel 2011 presso il Teatro San Leonardo e riconosciuto dal Comune di Bologna come Teatro Istituzionale del “Sistema teatrale cittadino” con una programmazione di concerti costruita sulle musiche d’oggi, progetti speciali e attività incentrate sull’educazione e la formazione, quali il Piccolo Coro Angelico.
Festival Francescano – XVI edizione “Attraverso Ferite” a cura dell’Associazione Mofraeventi Emilia-Romagna ETS, per l’organizzazione della XVI edizione del Festival Francescano che si pone come obiettivo quello di portare in piazza, attualizzandolo e concretizzandolo, il messaggio universale di san Francesco. Il tema scelto per il 2024 “Attraverso Ferite” richiama l’ottavo centenario delle stimmate di san Francesco, le ferite che aprirono Francesco alla fraternità, occasione per riflettere sulle tante ferite di oggi: le guerre, la crisi climatica, la violenza di genere, le fragilità nei più giovani, e intraprendere un percorso di guarigione che valorizzi la cura e il cambiamento.
Fuori di me a cura del Comune di Calderara di Reno, per la proposta culturale che ha come obiettivo quello di intercettare gli interessi di bambini e ragazzi, guidandoli in un percorso che, dalla scoperta di sé, arriva alla scoperta del mondo, attraverso laboratori, mostre, percorsi partecipativi sulle arti visive, ideati per trovare nuove chiavi di lettura di quanto accade dentro e fuori di noi e costruire nuovi scenari sostenibili per le comunità.
Classico Futuro Festival a cura del Centro di Poesia Contemporanea, per l’edizione annuale del Festival che propone incontri, conversazioni e reading dedicati alla rilettura della classicità nella letteratura contemporanea: poeti e studiosi ridanno voce alla tradizione antica con la lingua e il sentire del nostro tempo, per costruire i classici del futuro, l’epos e i nuovi miti della contemporaneità. Il progetto coinvolge i migliori giovani poeti italiani nella redazione di un grande “Dizionario etimologico in versi” che sarà messo a disposizione presso un pubblico archivio on line e presentato alle scuole come progetto formativo.
Oltre Claterna: l’Oratorio S. Giuseppe in Varignana a cura del Centro Studi Claterna per il progetto di studio volto alla ricostruzione della storia di un edificio di alto valore identitario per la comunità di Varignana, situato su un colle sovrastante l’antica città di Claterna. Le ricerche mirano a valorizzare gli scavi archeologici e il restauro che l’amministrazione comunale, proprietaria dell’Oratorio, intende realizzare e costituiscono il presupposto per rispondere a molte domande circa le origini di questo complesso probabilmente già adibito dai romani a luogo di culto pagano e poi trasformato in chiesa cristiana dopo l’Editto di Costantino.
Sulla torre di Oliveto a cura della Parrocchia di San Paolo di Oliveto, per il progetto che mira a rendere fruibile alla comunità e ai viandanti la Torre Campanaria di Oliveto risalente all’XI secolo e appena restaurata, quale crocevia di itinerari escursionistici, culturali e storici della Valle del Samoggia. L’installazione di una scala interna permette di arricchire le visite guidate al borgo con la salita alla torre sia per godere del panorama che spazia dalla Valle del Samoggia al Monte Cimone, sia per poter usufruire dell’aula al primo piano destinandola a biblioteca, luogo di studio e spazio di incontro per i residenti del borgo; non ultimo per rendere sicuro l’accesso dei campanari alla cella campanaria.
Esiti bando Welfare di comunità e generativo (prima sessione erogativa 2024)
15 Ottobre 2024
Per il macro obiettivo Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 80 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 982.300 euro allo scopo di:
connettere, rafforzare e/o innovare i servizi a supporto di persone fragili e delle loro famiglie, attraverso la ricomposizione delle risorse disponibili e il coinvolgimento della comunità;
potenziare i servizi territoriali per renderli più flessibili, accessibili e attivabili in tempi adeguati all’insorgere del bisogno, in una logica di sistema/filiera in grado di connettersi con le risposte già attive e con le risorse informali della comunità.
Tra i principali progettisostenuti:
Realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico solidale per persone in condizioni di disagio sociale e ingenza economica a cura di Ambulatorio Odontoiatrico Solidale ODV, per la realizzazione di un ambulatorio odontoiatrico in cui erogare prestazioni odontoiatriche gratuite alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione per una migliore salute orale e psico-sociale.
Escursione Sospesa – La città incontra la montagna a cura di Around The Wod ASD, per lo svolgimento di escursioni nell’Appennino tosco-emiliano con minori in stato di disagio e privati cittadini al fine di dare vita a contesti di aggregazione inclusiva, in cui favorire l’incontro e la sensibilizzazione sociale anche tra fasce di popolazione molto diverse e distanti e incoraggiare attività volte a promuovere processi di sviluppo comunitario integrato.
Contrasto alla povertà estrema, alla fame, all’esclusione sociale in Rete a cura dell’Associazione l’Arca della Misericordia ODV, per il sostegno alle atti