Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

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Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettivi sociali. Secondo il report elaborato da “Italia Non Profit” pubblicato a maggio 2024, la digitalizzazione del Terzo Settore è ancora bassa ma in continuo aumento. Più di sei enti su dieci riconoscono di non essere ancora pienamente digitalizzati (66,2%), ma sono consapevoli di essere in un percorso di crescita e miglioramento (52,7%).  L’analisi sullo stato della digitalizzazione nel Terzo Settore evidenzia inoltre una panoramica con diversi livelli di adozione. La maggioranza degli enti (44,0%) utilizza il digitale ma senza un approccio strategico, percentuale che aumenta se si considerano solo le organizzazioni non profit con fatturato inferiore ai 60 mila euro (50,0%).

I progetti sostenuti

Tra i progetti idonei, “Empowertech”, promosso da D.i.Re Donne in Rete contro la violenza, si propone di avvicinare le attiviste dei Centri Anti Violenza al mondo della cultura digitale, potenziando la comunicazione interna e tra i vari Centri per migliorare il sostegno alle vittime di violenza di genere. Per supportare persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, “Help Different” di Europe Consulting Onlus vuole innovare i servizi di presa in carico degli utenti attraverso strumenti digitali, migliorandone l’efficacia operativa e la qualità. Il divario tecnologico è al centro del progetto “Digital Bridge” della Croce Rossa Italiana (CRI), che mira a formare dipendenti, volontari e beneficiari per sviluppare competenze digitali al fine di creare una piattaforma centralizzata per la gestione e pianificazione delle attività del personale. 

RIGENERATIVA – Formazione alla generative AI per la rigenerazione dei luoghi che supporta gli enti non profit, riuniti nella rete nazionale “Lo Stato dei Luoghi”, nella valorizzazione e trasformazione dei spazi culturali. Attraverso la formazione su dati e Intelligenza Artificiale Generativa, il progetto mira a potenziare le competenze digitali e rendere il settore più innovativo e data-driven. UT-ility: Upskilling Training per la rete Anpas di Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ODV, un’iniziativa di rilevanza nazionale in quanto si rivolge ad oltre 900 Pubbliche Assistenze Associate con il fine di fornire strumenti digitali concreti, formativi e trasformativi, per rispondere alle sfide sociali ed economiche in atto.

Infine, “SPORT-D US Acli”, guidato dall’Unione Sportiva Acli, promuove una cultura digitale orientata all’innovazione e all’inclusione: attraverso una campagna di sensibilizzazione e la creazione di una comunità digitale, mira a favorire la condivisione di esperienze e l’adozione di buone pratiche all’interno della rete sportiva.

Cultura

Aperto il bando Libri solidali

03 Marzo 2025

Per l’area Cultura (settore Arte, attività e beni culturali) e le missioni “Creare attrattività” “Favorire la partecipazione attiva”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 11 “Città e comunità sostenibili” e SDG n° 12 “Consumo e produzioni responsabili”, il bando Libri solidali accessibile fino al 12 dicembre 2025 non afferisce a erogazioni in denaro ma attinge al Patrimonio librario della Fondazione per donarne una parte a sostegno di progetti in grado di:

  • implementare biblioteche pubbliche e private aperte al pubblico;
  • valorizzare i libri attraverso la realizzazione di nuove biblioteche e/o spazi dedicati alla lettura;
  • realizzare iniziative culturali e formative, anche in ambito sociale.

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “BenEssere” promosso da Con i Bambini

19 Febbraio 2025

Sono 51 i progetti selezionati da Con i Bambini attraverso il Bando BenEssere, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e volto al benessere psicologico e sociale degli adolescenti. Le iniziative, sostenute complessivamente con 30 milioni di euro, coinvolgono oltre 800 partner tra scuole, enti di terzo settore, servizi sanitari, enti pubblici e privati.

I progetti interverranno per migliorare il benessere mentale degli adolescenti in Italia, di età compresa tra 11 e 18 anni, attraverso azioni sia di prevenzione, sia di supporto nei casi di maggiore fragilità. Dei progetti selezionati 20 si trovano al Nord, 11 al Centro e 20 al Sud.

L’attenzione al benessere psicologico e la necessità di un ascolto attivo degli adolescenti, già evidente da anni ed esploso con il Covid, emergono con forza anche dai dati e dalle testimonianze dirette di ragazzi e ragazze nell’ambito della campagna “Non sono emergenza, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo e rivolta a promuovere il benessere e il protagonismo dei nostri ragazzi.

La finalità è quella di prevenire, oltre che ridurre, le forme di malessere dei minorenni attraverso una risposta competente e “in prossimità” con ragazzi e famiglie dei servizi che adottano un modello integrato pubblico/privato d’intervento basato sia su esperienze comunitarie stabili, sia su percorsi individualizzati molto competenti in grado di affrontare tutte le criticità che interessano i ragazzi e le loro famiglie. Così, le proposte selezionate adottano un modello di intervento multidimensionale, grazie alla presenza di équipe multidisciplinari, che si occupano sia di attività di tipo comunitario (rivolte all’intero gruppo di adolescenti), sia di interventi personalizzati, in stretta collaborazione con i servizi territoriali. In caso di diagnosi severe, gli adolescenti vengono segnalati per un percorso di cura più specifico.

Per mettere in campo una rete nazionale tesa a prevenire e fornire un ventaglio articolato di ‘attenzioni educative, di cura e di prossimità’, in modo comunitario ed esperto, a migliaia di ragazzi/e in difficoltà psicologica in particolare nelle troppe aree povere d’Italia, l’impresa sociale Con i Bambini ha dedicato oltre un anno per selezionare, con grande rigore e attenzione, tra le tante candidature pervenute, i 51 partenariati che inizieranno a operare.

I progetti selezionati mirano a qualificare tutta l’offerta dei servizi dedicati attivando forme di presidio integrato pubblico/privato flessibili e non medicalizzanti, in grado di rispondere ai diversi bisogni educativi nei processi di socializzazione, diversificazione e identificazione tipici dell’adolescenza e intervenendo su sofferenze specifiche in accordo con la sanità pubblica.

A fronte dunque di un impatto atteso nel lungo periodo in termini di miglioramento complessivo delle condizioni di benessere degli adolescenti residenti nei territori d’intervento, il cambiamento atteso nel medio periodo è la diminuzione delle forme di disagio psicologico e l’avvio di cambiamenti positivi nell’ambito delle relazioni familiari, scolastiche e nel tempo libero. La dimensione “di sistema” intende potenziare i servizi e le istituzioni che supportano lo sviluppo e la crescita delle nuove generazioni nei diversi territori (servizi sanitari, sociali e sistema scolastico), facendo crescere le reti fra tutti gli attori che supportano gli adolescenti. 

Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.

Persone

Esiti bando Servizi alla persona (quarta sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e le missioni “Sostenere l’inclusione sociale” “Diventare comunità”, con specifico riferimento all’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 47 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 398.600 euro allo scopo di:

  • prendere in carico chi è a rischio di marginalità ed esclusione;
  • favorire la diffusione della conoscenza e dell’informazione rispetto all’accesso e alla qualità dei servizi, in una delle 4 aree di intervento: infanzia, adolescenza, terza e quarta età, diverse abilità.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Sostituzione della “rotonda”: una nuova agorà per l’Hospice di Bentivoglio a cura della Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli Onlus, per la sostituzione della reception con una nuova e più efficiente rotonda situata al centro dell’area in cui confluiscono i settori di degenza, agorà dell’Hospice con la sua apertura a 360°: luogo di accoglienza, ascolto e riservatezza per pazienti e caregiver, presidiato 24/24h dai professionisti che si occupano di gestire le attività operative e relazionali legate alla degenza degli ospiti.
  • LIS – Corsi di Lingua dei Segni Italiana 1°-2° e 3° livello a cura dell’Ente Nazionale per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi ETS APS, per promuovere l’integrazione e inclusione delle persone sorde nei vari contesti sociali attraverso corsi strutturati in tre livelli di apprendimento (base, intermedio e avanzato) per l’insegnamento della LIS alle persone udenti, con l’obiettivo di rafforzare la rete relazionale tra i due gruppi (Sordi e Udenti) e rendere realmente accessibili i servizi pubblici quali servizio sanitario e scolastico, uffici postali, tribunali, ecc.
  • Musicoterapia per l’Alzheimer a cura della Fondazione Policlinico Sant’Orsola Onlus, per lo svolgimento di sedute di musicoterapia per la cura dell’Alzheimer, utilizzando materiale sonoro e musicale e canali di comunicazione non verbale capaci, in parte, di riattivare ricordi e capacità cognitive o comunque di raggiungere momenti di sintonizzazione affettiva anche con persone che presentano maggior deterioramento cognitivo; in parallelo, altrettanti incontri di mutuo aiuto destinati ai caregivers, guidati da uno psicologo, per aiutare questi ultimi ad affrontare i compiti di cura e recuperare attenzione per sé.
  • SportivaMENTE. Sport, benessere per la mente – IV edizione a cura della Polisportiva San Mamolo 2000 ASD, per erogare attività sportive a titolo gratuito che favoriscano l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili affetti da problematiche psichiche, apportando un cambiamento sociale attivo nella comunità volto a superare la paura della malattia mentale; il progetto si realizza con il supporto dell’Associazione “Non Andremo Mai in TV…” che promuove lo sport come veicolo di prevenzione, di riabilitazione e terapia naturale al disagio sociale e psicofisico, come mezzo potente di inclusione, di recupero, di socializzazione e di integrazione di gruppi ad elevato rischio di emarginazione.
  • Sostegno e inclusione a tutto tondo a cura della Società San Vincenzo De Paoli Consiglio centrale di Bologna, per la realizzazione di un ampliamento del progetto inerente al doposcuola rivolto a minori svantaggiati, introducendo attività di sostegno dedicate ad adolescenti e giovani donne in difficoltà nei contesti formativi e lavorativi, con un’azione sinergica condotta contemporaneamente sui ragazzi e sulle loro madri per favorire un effetto moltiplicativo dei risultati positivi, in termini di inclusione sociale e benessere psicologico.
  • Different point of view. Sguardi unici dietro la macchina fotografica a cura dell’Associazione Fotografica Tempo & Diaframma APS, da anni impegnata nell’organizzazione di laboratori di fotografia dedicati a ragazzi con sindrome di Down e autistici, per la realizzazione un set fotografico in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità, offrendo ai ragazzi l’opportunità di esprimere la loro creatività e di interagire con il pubblico realizzando ritratti ai partecipanti all’evento e ai cittadini, attraverso la loro visione unica e personale; le foto scattate vengono immediatamente pubblicate e la mostra dei ritratti viene valorizzata tramite un’esposizione mirata a sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione e sul valore del contributo di tutti, indipendentemente dalle abilità di ciascuno, attraverso la possibilità di esprimere il proprio talento e donare agli altri il proprio sguardo sul mondo.

Persone

Esiti bando Emergenze 2024 (ultima sessione erogativa 2024)

30 Gennaio 2025

Per l’area tematica Persone (settore Volontariato, filantropia e beneficenza) e la missione “Sostenere l’inclusione sociale”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 1 “Sconfiggere la povertà”, SDG n° 2 “Sconfiggere la fame” e SDG n° 10 “Ridurre le disuguaglianze”, ad esito del bando sono 7 gli ultimi progetti sostenuti con un investimento deliberato di 40.000 euro allo scopo di:

  • fornire supporto a quelle organizzazioni che si trovano ad affrontare eventi imprevisti e interventi urgenti tali da poter compromettere il regolare svolgimento di attività o servizi, tramite un sostegno economico nel limite massimo di 10.000 euro.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • Potenziamento, aggiornamento attrezzature per prevenzione e gestione emergenze idrogeologiche a cura dell’Associazione Pro Natura Bologna, attiva sul territorio di Zola Predosa nel controllo e monitoraggio di alcuni corsi d’acqua, tra cui Lavino e Ghironda, per potenziare e aggiornare le attrezzature al fine di permettere un’opera di prevenzione in materia di protezione civile, mantenendo pulite e accessibili le zone arginali per renderle facilmente controllabili in fase di allerta; inoltre, durante le emergenze, la dotazione di nuove attrezzature potrà essere utilizzata per la messa in sicurezza e l’apertura di eventuali varchi in caso di caduta di alberi e frane.
  • Emergenza Persona: bisogni primari, relazioni e educazione a cura del Banco di Solidarietà di Bologna ODV, per affrontare problematiche legate a fragilità di famiglie o singoli, supportando innanzitutto l’approvvigionamento di generi alimentari di prima necessità di tipo alimentare, seguendo quella che è la prerogativa principale del Banco nel dare una risposta più adeguata agli utenti ed eliminare le liste d’attesa, in ragione di un significativo aumento delle richieste di aiuto.
  • Riqualificazione nuova sede per trasloco emergenziale a cura di SoundLab APS, per la riqualificazione e adeguamento della nuova sede in risposta ad esigenze specifiche di una vasta comunità di soci, artisti e produttori indipendenti di Bologna e provincia, agevolando il ricorso a tecnologie e servizi per la produzione musicale e audiovisiva, in spazi attrezzati dove poter sperimentare pratiche creative e tecniche anche grazie a laboratori e workshop tenuti da esperti del settore, in una fase in cui i contesti di fruizione e pratica musicale dal basso vivono grandi difficoltà.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Fairplay (seconda sessione erogativa 2025)

28 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Fairplay accessibile fino al 5 maggio rende disponibili risorse per 150.000 euro allo scopo di:

  • promuovere l’idea di sport inclusivo, aperto a tutti, capace di incidere positivamente sulla coesione sociale della comunità territoriale;
  • incentivare la rigenerazione di spazi in un’ottica di condivisione e cura del bene comune;
  • favorire la diffusione di valori educativi e corretti stili di vita.

Sviluppo del territorio

Aperto il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia (seconda sessione erogativa 2025)

17 Marzo 2025

Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e le missioni “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione” “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, il bando Ricerca scientifica e alta tecnologia accessibile fino al 18 aprile rende disponibili risorse per 1.000.000 euro allo scopo di:

  • sollecitare progetti e interventi funzionali al miglioramento della qualità del sistema socio-sanitario, con particolare riferimento alla “ricerca traslazionale”, e della qualità di vita;
  • sostenere e facilitare l’acquisto di attrezzature medico-scientifiche, destinate ai laboratori di ricerca del territorio;
  • innalzare il livello di innovazione tecnologica, la competitività dei centri e la capacità di risposta e soluzione a emergenze o esigenze diagnostiche e terapeutiche.

Persone

Pubblicato il bando “vIvA” del Fondo per la Repubblica Digitale

14 Marzo 2025

Il contesto italiano

L’IA rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: si stima che possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Anche il Future of Jobs Report 2025 del World Economic Forum identifica l’IA come il fattore tecnologico con il maggiore impatto che guiderà la trasformazione del mondo del lavoro tra il 2025 e il 2030, nonché una delle core skills richieste dalle aziende. Tuttavia, la carenza di competenze specifiche sull’IA rappresenta una delle principali barriere all’adozione di queste tecnologie nonché un ambito di intervento prioritario su cui è necessario agire per supportare la transizione digitale.

Il futuro economico e occupazionale è sempre più rivolto all’introduzione e all’integrazione dell’IA nel contesto lavorativo. Secondo l’INAPP, circa la metà della forza lavoro italiana è direttamente coinvolta dall’impatto dell’IA sia in termini positivi che negativi. É quindi necessario pianificare fin da subito strumenti di upskilling e reskilling che garantiscano una formazione adeguata per utilizzare al meglio i nuovi strumenti, aumentando così la competitività delle imprese e ottimizzando tempi e processi. Nel contesto italiano per affrontare questa sfida sono state introdotte misure specifiche. Infatti, nel Programma Strategico su Intelligenza Artificiale 2024-2026 sono stati inseriti specifici ambiti di intervento dedicati alle imprese e alla formazione. Questa iniziativa, se da un lato si propone di agevolare lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di IA nel tessuto produttivo nazionale, dall’altro intende promuovere una formazione allineata alle nuove competenze richieste per affrontare le sfide poste dall’IA. A livello nazionale si è quindi consapevoli dell’approccio sistemico che deve essere adottato: le competenze costituiscono un piano fondamentale su cui agire per far sì che l’IA possa essere sfruttata come volano per lo sviluppo degli ecosistemi locali e dell’intera economia nazionale.

Bando vIvA

Nato dalla condivisione degli obiettivi strategici e operativi del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org, l’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “vIvA”. 

L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali possono essere presentate da un soggetto singolo (“Soggetto responsabile”) o da partnership costituite da massimo cinque soggetti (“soggetti della partnership”), che assumeranno un ruolo attivo nella co-progettazione e nella realizzazione della proposta.

Nel caso di proposte presentate da partnership, all’interno delle stesse deve essere individuato il “Soggetto responsabile”, che coordinerà i rapporti tra il partenariato e il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale.

È possibile coinvolgere enti for profit in qualità di partner for profit. Inoltre, è possibile coinvolgere eventuali soggetti esterni in qualità di soggetti sostenitori, i quali non si configurano come “soggetti della partnership”.

Le proposte progettuali, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma Re@dy, entro le ore 13 del 12 giugno 2025. 

Risorse disponibili

Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2,6 milioni di euro, le cui risorse sono messe a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.

Webinar gratuiti

Per approfondire le modalità di partecipazione al bando sono stati organizzati webinar gratuiti e aperti a tutti:

Informazioni e contatti

E-mail viva@fondorepubblicadigitale.it
Tel. 06-68102740

martedì e giovedì, ore 10 – 13

Persone

Pubblicati gli esiti del bando “Digitale sociale” promosso dal Fondo per la Repubblica Digitale

07 Marzo 2025

Oltre 30mila persone potranno partecipare gratuitamente ai progetti formativi volti a sviluppare conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori e volontari degli enti che operano nell’economia sociale

Nel 2025 circa 30mila persone potranno beneficiare gratuitamente dei 24 progetti selezionati e sostenuti dal Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale con il bando “Digitale sociale”.

Le attività, che partiranno nei prossimi mesi, saranno infatti dedicate a sostenere progetti rivolti all’empowerment di conoscenze e competenze digitali di dipendenti, collaboratori stabili e volontari degli enti che operano in uno o più settori di interesse generale dell’economia sociale. In totale sono stati assegnati circa 15 milioni di euro.

Tra i 24 progetti selezionati emergono iniziative dal forte impatto sociale, con una ricaduta su più ambiti di interesse collettivo: dalla lotta contro la violenza di genere al supporto di persone senza dimora, migranti e richiedenti asilo, fino a progetti che prevedono soluzioni digitali, iniziative per la rigenerazione ambientale, di volontariato e sportive.

Il contesto italiano

La transizione digitale è un elemento cruciale per accelerare i processi di innovazione e consentire al mondo del non profit di raggiungere obiettivi sociali, migliorare l’efficienza e coinvolgere le comunità. Secondo gli ultimi dati ISTAT pubblicati ad aprile 2024, il settore non profit negli ultimi anni risulta essere in crescita: le organizzazioni attive sono oltre 360 mila, con circa 893 mila dipendenti e oltre 4,6 milioni di volontari. L’investimento nella formazione e nello sviluppo di competenze digitali dei propri dipendenti, collaboratori e volontari risulta essere essenziale per consentire al settore di massimizzare il potenziale delle tecnologie digitali nel perseguire missioni e obiettiv