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07/10/2024
Il bando del Fondo per la Repubblica Digitale, con il supporto di Google.org
Svilupperanno soluzioni IA open source destinate alle piccole e medie imprese
Il bando è stato pubblicato dal Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org tramite il Social Innovation Fund sull’Intelligenza Artificiale.
“Tornatura”, “SUMMA”, “wAIne”, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti”: sono questi i quattro progetti selezionati attraverso il bando “crescerAI”, pubblicato a ottobre 2023 dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google.org con 2,2 milioni di euro tramite il proprio Social Innovation Fund per l’IA.
I progetti selezionati svilupperanno nel corso dei prossimi 24 mesi soluzioni di AI open source per le PMI del Made in Italy: “Tornatura” e “wAIne” per il settore agroalimentare, “Summa” per l’ambito energetico, “Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” per il settore turistico. Si tratta di progetti scalabili e potenzialmente capaci di generare un beneficio funzionale alle esigenze del tessuto produttivo di PMI e imprese sociali italiane.
Secondo le stime del Parlamento Europeo l’Intelligenza Artificiale permetterà una crescita della produttività del lavoro compresa tra l’11% e il 37% entro il 2035. Inoltre, Anitec-Assinform evidenzia come in Italia nel 2022 il mercato dell’AI abbia raggiunto un volume di oltre 400 milioni di euro (+21,7%) e stima che entro il 2025 si raggiungeranno i 700 milioni.
I progetti selezionati
“Tornatura” è il progetto dell’International Foundation Big Data And Artificial Intelligence For Human Development (IFAB) per il settore agroalimentare che propone lo sviluppo di una soluzione di AI per contenere gli effetti delle emergenze fitosanitarie e ridurre i danni dei patogeni alla produzione ortofrutticola, eccellenza del Made in Italy.
Rendere affidabile ed efficace la transizione energetica passando dai combustibili fossili alle energie rinnovabili tramite modelli di AI, con particolare riferimento alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo è l’obiettivo di “SUMMA. SUstainable Microgrid MAnagement with federated reinforcement learning”, il progetto dell’Università degli Studi di Siena che opererà nell’ambito energetico.
Per il settore agroalimentare, è stato selezionato anche “wAIne. Viticoltura e Intelligenza Artificiale”. Il progetto dell’Università di Pisa – Centro di servizi Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno mira a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la difesa innovativa e sostenibile dei vigneti.
“Ridurre gli sprechi, ottimizzare gli acquisti” è il progetto della Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano che ha l’obiettivo di ridurre, nel settore turistico, lo spreco alimentare e ottimizzare, tramite l’AI, il processo di acquisto di prodotti alimentari in strutture ricettive italiane.