Cultura| Mostre
Palazzo Fava
La mostra
La mostra Fattori. L’umanità tradotta in pittura, che apre al pubblico dal 16 dicembre 2022 al 1° maggio 2023 a Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni, è realizzata da Genus Bononiae in collaborazione con l’Istituto Matteucci.
Il percorso espositivo a cura di Claudia Fulgheri, Elisabetta Matteucci e Francesca Panconi, studiose della vasta produzione fattoriana, presenta una selezione di oltre 70 opere della produzione del maestro indiscusso della macchia, eccezionale precursore della modernità del XX secolo.
Sono passati oltre 50 anni dall’ultima mostra presentata a Bologna sul grande maestro livornese: nel frattempo, parallelamente al progredire degli studi, l’interesse nei confronti dei Macchiaioli è andato sempre più crescendo, anche per le importanti rassegne che hanno visto al centro il movimento toscano. L’esposizione a Palazzo Fava vuole restituire, attraverso un excursus temporale e tematico nella poderosa produzione dell’autore, il suo sguardo al contempo innamorato e disincantato sull’esistenza, rivelandone l’inconsapevole poesia che, nonostante tutto, essa nasconde.
La sequenza delle opere offre al visitatore la possibilità di seguire l’intera evoluzione creativa della pittura di Fattori, accorpando la selezione in nuclei tematici.
Il catalogo, edito da Skira editore e a cura di Claudia Fulgheri, Elisabetta Matteucci e Francesca Panconi, è arricchito da un nutrito apparato iconografico che documenta la figura di Fattori in ogni suo aspetto.
Informazioni sulla mostra
Fattori. L’umanità tradotta in pittura
a cura di Claudia Fulgheri, Elisabetta Matteucci e Francesca Panconi
Sede
Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni (via Manzoni, 2 – Bologna)
Periodo di apertura
16 dicembre 2022 – 1° maggio 2023
Orari di apertura
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica: ore 10-19 (ultimo ingresso ore 18)
lunedì chiuso
- Domenica 25 dicembre ore 14.00-19.00
- Lunedì 26 dicembre ore 10.00-19.00
- Domenica 1° gennaio ore 12.00-19.00
- Venerdì 6 gennaio ore 10.00-19.00
Ulteriori informazioni sul sito di Genus Bononiae
Biglietti acquistabili sul sito di Ticketlandia