Sviluppo del territorio
24/06/2025
Parte un importante progetto quinquennale per promuovere attività motorie inclusive e di qualità
Nasce una nuova e significativa alleanza tra Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e CUSB – Centro Universitario Sportivo di Bologna, con la firma di una convenzione quinquennale finalizzata allo sviluppo e alla realizzazione di attività sportive rivolte ai giovani, con particolare attenzione all’inclusione sociale e al sostegno dei nuclei familiari in condizioni economiche svantaggiate.
L’accordo, che prevede un contributo complessivo di 250.000 euro distribuito su cinque annualità, valorizza il ruolo strategico del CUSB come ente promotore di sport di qualità sul territorio bolognese e conferma l’attenzione della Fondazione Carisbo ai bisogni del territorio nel sostenere iniziative educative e formative ad alto impatto sociale, promuovendo lo sviluppo locale anche attraverso il grande valore riconosciuto allo sport, come leva educativa, sociale e culturale.
«Siamo orgogliosi di collaborare con la Fondazione Carisbo in un’iniziativa che investe concretamente nella salute, nel benessere e nell’inclusione dei giovani – dichiara il Presidente del CUSB, Piero Pagni –. Il CUSB nasce per promuovere l’attività sportiva all’interno della comunità universitaria dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, offrendo servizi a studenti, docenti e personale dell’Ateneo. Negli anni, abbiamo ampliato il nostro impegno anche verso le giovani generazioni, sviluppando programmi di qualità rivolti a bambini e ragazzi, in cui lo sport diventa uno strumento educativo e formativo.»
«L’attività fisica regolare, se strutturata e guidata da professionisti, non solo rafforza le capacità motorie ma ha un impatto profondo sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dei giovani atleti – commenta la Presidente della Fondazione Carisbo, Patrizia Pasini –, pertanto vogliamo contribuire ad ampliare ulteriormente il ventaglio di opportunità per bambini e famiglie, consolidandone l’impatto positivo nello sviluppo sia motorio sia di soft skills come la cooperazione, la disciplina e l’autostima. Oltre al coinvolgimento sempre più attivo delle famiglie nel percorso educativo, intendiamo offrire attività durante tutto l’anno, compreso il periodo estivo, e creare maggiori occasioni di interazione tra bambini, genitori ed esperti del settore sportivo e infantile, allo scopo di educare le nuove generazioni e le loro famiglie ad uno stile di vita più attivo e consapevole, promuovendo valori inclusivi di cooperazione, salute e sviluppo equilibrato.»
Il CUSB, braccio sportivo dell’Università di Bologna, coordinerà le attività previste dal progetto, garantendo un’offerta sportiva accessibile, sicura e qualificata. Lo staff tecnico coinvolto sarà composto esclusivamente da laureati in Scienze Motorie, formati secondo i più aggiornati criteri pedagogici e metodologici, in grado di affiancare i giovani in percorsi di crescita non solo motoria ma anche relazionale e valoriale.
Le attività prenderanno il via già da settembre 2025 nell’ambito del progetto Gymnasium, realizzato grazie al coinvolgimento di un partner di eccellenza come Sport Education SSD. CUSB nel ruolo di coordinatore e supervisore tecnico generale, assicurerà una visione unitaria e coerente del progetto, sia sul piano organizzativo che su quello metodologico.
Il progetto prevede percorsi strutturati per fasce d’età (biennio 3-4, 5-6 e 7-8 anni) che coinvolgeranno circa 120 bambini e bambine in sessioni settimanali multisport da una a tre ore, a seconda dell’età e del livello, presso gli impianti sportivi gestiti da Sport Education in via Valeriani, di proprietàdella Virtus 1871. Il percorso motorio dai 3 agli 8 anni accompagna gradualmente i bambini nello sviluppo delle abilità motorie. Nel primo biennio si lavora attraverso il gioco su coordinazione, equilibrio e percezione dello spazio. Dai 5 anni si introducono schemi motori più complessi, strumenti sportivi e prime forme di gioco strutturato, stimolando autonomia e collaborazione. Verso i 7-8 anni si potenziano consapevolezza corporea, capacità decisionali e adattamento motorio, preparando i bambini a scegliere e affrontare una disciplina sportiva con maggiore autonomia.
Oltre alle attività specifiche per i bambini e le bambine, il progetto include eventi per le famiglie (Gymnasium Family), momenti di monitoraggio e restituzione educativa ed un evento annuale celebrativo finale (Gymnasium Olympics) con l’obiettivo di offrire a ogni bambino un’esperienza sportiva completa, inclusiva e formativa, con un forte coinvolgimento anche dei genitori nel percorso educativo. Inoltre, le attività proseguiranno anche nel periodo estivo, con il Gymnasium Summer Camp, per garantire continuità alle attività invernali e stimolare l’adattamento motorio e la scoperta di nuove sfaccettature dell’attività sportiva in ambienti outdoor.
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