Sviluppo del territorio
29/07/2025
Per l’area Sviluppo del territorio (settore Ricerca scientifica e tecnologica) e la missione “Valorizzare la ricerca e accelerare l’innovazione”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 44 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 1.202.500 euro.
Tra i principali progetti sostenuti:
- Ultrasonografia multidisciplinare di alto livello nel Day Service Dipartimento Medico Ospedale Maggiore a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche,per la dotazione di un ecografo in Day Service, richiesta nata dall’esigenza di poter effettuare ecografie in tempo reale volte a rispondere a domande specifiche che aiutano il clinico a confermare o escludere una diagnosi sospetta e/o ad eseguire sia controlli periodici su pazienti con patologie croniche, sia procedure eco guidate che altrimenti ricadrebbero su altri servizi e prolungherebbero i tempi di attesa.
- Doppler transcranico nel monitorare in tempo reale l’autoregolazione cerebrale durante interventi di cardiochirurgia a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola-Malpighi, ricerca che mira a valutare l’efficacia del Doppler transcranico (una tecnica non invasiva, rapida, economica e facile da usare) nel monitorare in tempo reale l’autoregolazione cerebrale durante interventi di cardiochirurgia, identificando eventuali alterazioni nel flusso sanguigno cerebrale per ottimizzare le strategie di protezione cerebrale e ridurre il rischio di complicanze post-operatorie.
- PhageShine – Sviluppo di una piattaforma teranostica basata su fagi per l’imaging/terapia mirata del cancro alla prostata a cura del Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” – Università di Bologna, progetto che tramite la chirurgia guidata dalla fluorescenza e la terapia fotodinamica (PDT, una promettente alternativa alla chirurgia e alla radioterapia, già approvata in Europa) intende rivoluzionare l’approccio chirurgico del cancro alla prostata (PC, la prima neoplasia per incidenza nella popolazione maschile in Italia e rappresenta la quarta causa di morte in Emilia-Romagna), migliorando l’accuratezza nella rimozione del tumore e riducendo il rischio di recidive e complicanze post-operatorie.
- Sviluppo di controlli di qualità per migliorare il percorso diagnostico molecolare nei pazienti con tumori muscoloscheletrici a cura dell’IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli di diritto pubblico,progetto finalizzato a definire un dettagliato programma di controlli di qualità internazionali, specifici per la diagnostica di sarcomi muscolo-scheletrici, indispensabili per garantire l’innalzamento dei livelli di qualità e affidabilità della diagnostica molecolare nella moderna attività di Anatomia Patologica, ponendo la SSD di Anatomia e Istologia Patologica al pari dei migliori laboratori di tutto il mondo e massimizzando l’esperienza secolare che l’Istituto Rizzoli vanta nella diagnosi dei tumori muscoloscheletrici.
- Chirurgia robotica ricostruttiva benigna e oncologica per una miglior preservazione funzionale: ricerca e sviluppo a cura del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche – Università di Bologna,con l’obiettivo di promuovere l’integrazione della chirurgia robotica nel trattamento delle patologie urologiche funzionali e benigne, ambiti in cui l’utilizzo di queste tecnologie risulta ancora limitato nonostante le evidenze emergenti di efficacia. L’iniziativa comprende attività di divulgazione scientifica, formazione universitaria e pubblica comunicazione, e si configura come base per la strutturazione di un programma permanente di innovazione chirurgica.
- Risonanza Magnetica portatile (pRM) a basso campo per il monitoraggio continuo del paziente critico neurologico a cura dell’Azienda USL di Bologna – IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche,per implementare, per la prima volta nella Regione Emilia-Romagna, l’utilizzo di una Risonanza Magnetica portatile (pRM) a basso campo nella gestione delle patologie neurologiche acute, al fine di monitorare continuativamente lo stato neurologico del paziente e permettere l’inizio di trattamenti terapeutici tempestivi, rappresentando inoltre un avanzamento significativo rispetto alle RM tradizionali in termini di costi e sostenibilità.
- Bright-field Multiplex Immunoistochimica per la valutazione del MIcroambiente tumorale nel Carcinoma della vescica (MIMIC) a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola-Malpighi, per uno studio che intende contribuire a chiarire la complessità del microambiente tumorale e permettere l’identificazione di sottogruppi con differente risposta alla chemioterapia o immunoterapia adiuvante, attraverso una descrizione multiparametrica del tessuto tumorale.
- Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per lo Screening ecografico del Tumore Ovarico in donne in Menopausa (ASTOM) a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola-Malpighi, per uno studio che mira a sviluppare un modello predittivo del rischio oncologico delle cisti ovariche multiloculari in pazienti in menopausa, integrando dati clinici, ecografici e radiomici, per migliorare l’accuratezza diagnostica e supportare le decisioni cliniche.
- Un sistema di navigazione in tempo reale per guidare l’ecografia intraoperatoria e identificare le lesioni epatiche: uno studio pilota a cura del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche – Università di Bologna, progetto finalizzato all’integrazione tra tracciamento elettromagnetico e sonografia virtuale in tempo reale su un modello di fegato realistico, per migliorare la navigazione intraoperatoria e la visualizzazione delle lesioni epatiche, con potenziali benefici in termini di accuratezza chirurgica, formazione e sviluppo di nuovi dispositivi.
- Studio ultrastrutturale del microcircolo epatico e dei meccanismi di ipertensione portale in pazienti trapiantati di fegato a cura di IRCCS Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico di Sant’Orsola-Malpighi, per l’analisi del ruolo delle cellule endoteliali, sinusoidi e altri componenti epatici nello sviluppo dell’ipertensione portale post-OLT, correlando dati clinici, istologici e ultrastrutturali, allo scopo di identificare precocemente la fibrosi sinusoidale, prevenire danni irreversibili e ridurre la necessità di ritrapianto.
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