Il progetto ha affrontato i temi dell’intercultura, delle migrazioni e dell’accoglienza nella scuola primaria e secondaria di primo grado. Da un lato si è approcciato il tema della diversità in senso lato, considerando anche la forte presenza di studenti stranieri e di seconda generazione all’interno delle scuole della Città metropolitana di Bologna. Dall’altro si sono proposte delle attività tese ad informare e rendere consapevoli gli studenti rispetto ai temi della migrazione e dell’accoglienza, con particolare attenzione alle motivazioni delle migrazioni ed alle definizioni giuridiche che può assumere uno straniero in Italia, per fornire agli studenti alcuni strumenti che li aiutassero a capire e ad interpretare criticamente la realtà complessa in cui si trovano a vivere.
Nell’arco dei mesi di realizzazione del progetto (settembre-dicembre 2018) sono stati realizzati 7 laboratori didattici della durata complessiva di 4 ore ciascuno all’interno di 4 scuole primarie e secondarie di I grado della Città metropolitana di Bologna: scuola primaria Don Milani, scuola primaria Rita Levi Montalcini di Rastignano, scuola secondaria di I grado Pepoli e scuola secondaria di I grado Rita Levi Montalcini.
Sono stati proposti e realizzati due differenti laboratori, di volta in volta adeguati alle esigenze alla singola classe e alle richieste dell’insegnante: un laboratorio si è concentrato sul tema della diversità in senso lato e della relazione interculturale, con l’obiettivo di valorizzare le differenze, scardinare stereotipi e pregiudizi, promuovere lo scambio e le soluzioni non violente al conflitto. Il secondo laboratorio si è invece focalizzato sul tema delle migrazioni (il percorso migratorio, push and pull factors, terminologie, dati e numeri sulla migrazione, il sistema dell’accoglienza in Italia) con l’obiettivo di fornire strumenti per un’analisi critica del fenomeno.
È stato poi lanciato il concorso artistico-letterario Ti sfido all’intercultura rivolto a tutte le scuole primarie e secondarie di I grado della Città metropolitana di Bologna e pubblicizzato attraverso i canali di comunicazione delle ONG (newsletter mensile, sito, social network) e attraverso l’invio di una mail dedicata a tutte le scuole primarie e secondarie di I grado della città metropolitana di Bologna. È stato inoltre stampato e distribuito presso le scuole uno specifico volantino. Al concorso hanno aderito 13 classi di 7 istituti differenti (e una classe della scuola dell’infanzia fuori concorso): classi di strumento musicale, 2D, 2H, 3D, 3H della scuola secondaria di I grado Mameli di S. Giovanni in Persiceto; classi 1B e 1D della scuola primaria Cristoforo Colombo di San Giorgio di Piano; classe 3C della scuola primaria Tovoli di Ceretolo, classe 1D della scuola primaria Calamandrei di Zola Predosa, classe 3A della scuola secondaria di I grado Saffi di Bologna, classi 1A, 1B e 3A della scuola secondaria di I grado Rita Levi Montalcini di Bologna; sezione gialla scuola dell’Infanzia Grazia Deledda di Bologna (fuori concorso).