Cultura, Persone, Sviluppo del territorio
25/03/2025
Il Collegio di Indirizzo della Fondazione Carisbo, nella riunione odierna, acquisito il parere favorevole dell’Assemblea dei Soci, ha approvato all’unanimità i Bilanci di Missione e di Esercizio 2024 predisposti dal Consiglio di Amministrazione.
Nonostante le difficoltà del contesto economico globale e la crescita dell’inflazione, nel 2024 la Fondazione non solo ha confermato, ma ha potuto superare l’ipotesi iniziale formulata nel Documento Programmatico Previsionale 2024 di destinare 12 milioni di euro alle erogazioni, attestandosi a 15.126.674,37 euro. Si tratta di un traguardo erogativo raggiunto grazie alla solidità del portafoglio finanziario, in grado comunque di generare le risorse necessarie per adattare i programmi al mutevole contesto, consentendo alla Fondazione di ricorrere solo parzialmente al Fondo per la stabilizzazione delle erogazioni.
Il 2024, in particolare, ha rappresentato un anno di svolta, in cui la Fondazione è riuscita, in modo ancora più incisivo, a destinare risorse a favore delle iniziative sociali, per l’assistenza e il supporto alle fasce più deboli della popolazione tramite progettualità strategiche, concertate con le istituzioni del territorio e gli stakeholder di riferimento.
Predisposti graficamente in formato digitale per una consultazione interattiva, il Bilancio di Missione e il Bilancio di Esercizio rendicontano, rispettivamente, gli effetti sociali dell’operato sul territorio metropolitano di Bologna e la gestione economico-finanziaria della Fondazione.
Bilancio di Esercizio 2024
Quadro di sintesi:
- L’esercizio 2024 si chiude con un avanzo, prima degli accantonamenti, obbligatori e facoltativi di 77.646.850 euro;
- il valore contabile dell’attivo finanziario si attesta al 31 dicembre 2024 a 1,4 miliardi di euro, pari a 2 miliardi di euro a valori di mercato;
- il patrimonio netto si attesta a 969,1 milioni di euro, con un incremento di 51,3 milioni rispetto al 2023;
- per quanto concerne gli investimenti in portafoglio sono state effettuate rettifiche di valore che hanno comportato svalutazioni per complessivi 2,4 milioni di euro per il necessario allineamento dei titoli, specie quotati e non immobilizzati, al valore di mercato;
- anche i fondi per l’attività erogativa di istituto, che rappresentano il “serbatoio” di risorse a garanzia dell’attività e degli impegni futuri della Fondazione, registrano un accantonamento di 48,2 milioni di euro. In particolare, il Fondo per la stabilizzazione delle erogazioni si attesta a 80 milioni di euro, confermando il progressivo consolidamento dettato dalle Linee di Indirizzo Triennali 2024-2026;
- l’azione incisiva di monitoraggio ha permesso di mantenere inalterati gli oneri di gestione già contenuti nel 2023;
- nel corso dell’esercizio sono stati deliberati 356 interventi erogativi con un impegno complessivo deliberato di 15,1 milioni di euro e contributi liquidati per 15 milioni di euro;
- le risorse generate indirizzate al Fondo per le erogazioni al volontariato (Art. 62 del D. Lgs. n. 117/2017) ammontano a 2.070.583 euro.
La strategia di investimento della Fondazione è stata improntata anche nel 2024 ai princìpi di prudenza e diversificazione dei rischi, in coerenza con la propria mission. Il continuo monitoraggio degli investimenti ha consentito di seguire l’evoluzione dei mercati e dei relativi rischi di portafoglio, valutandone costantemente la coerenza con la sostenibilità degli obiettivi istituzionali e la tutela del valore reale del patrimonio in ottica di asset & liability management. Al 31 dicembre 2024 la partecipazione della Fondazione in Intesa Sanpaolo si attesta all’1,2% del capitale sociale ordinario del Gruppo.
La politica di diversificazione dalla iniziale partecipazione nella Banca conferitaria si realizza in particolare tramite il veicolo di investimento (Sicav) appositamente attivato per la razionalizzazione e il presidio degli investimenti a tutela del patrimonio, attraverso gestori internazionali. Anche in questo caso gli investimenti si pongono in linea con la politica di sostenibilità integrando fattori ambientali, sociali e di governance aziendale (ESG) aderenti ai princìpi per l’investimento responsabile verso cui la Fondazione orienta la propria attenzione.
Notizie

Sviluppo del territorio
