Nei tre Istituti Comprensivi del Quartiere Borgo Panigale-Reno (IC 1, 2, 14) è stato avviato un innovativo Acceleratore di processi inclusivi basato sul potere trasformativo della musica, attraverso laboratori coordinati strutturati per favorire dinamiche socialmente positive e diffondere allo stesso tempo la cultura musicale, in un percorso di crescita personale ed estetica. Il percorso ha interessato l’intero anno scolastico 2018-19 (i laboratori si concludono il 31 maggio) e ha coinvolto gratuitamente 400 alunni in 8 plessi (6 Primaria, 2 Second. I gr), sia in orario curricolare che extracurricolare.
CONCERTI
Il 20 dicembre 2018 si è svolto il concerto Natale all’Opificio Golinelli, che ha presentato una prima fase del lavoro svolto nei tre Comprensivi. Durante l’anno, sono state organizzate diverse restituzioni dalle singole scuole, come ad esempio la rassegna dell’IC2 Facciamo i saggi, il 20 e il 21 marzo.
Su invito del Quartiere Borgo Reno (che ha cofinanziato il progetto), domenica 2 giugno 2019 si è svolto un intervento corale nell’ambito della Festa della Repubblica presso il Centro Sportivo Barca, alla presenza del Sindaco. Hanno partecipato tutti gli alunni che hanno seguito il percorso musicale, formando un enorme coro, cantando l’Inno di Mameli e altri canti popolari.
Il Progetto ha stimolato un processo di inclusione sociale aperto tra scuola e territorio, con il coinvolgimento di docenti, genitori, comunità e attori locali. L’impianto parte da importanti esperienze come Musicascuola (Musicaper), Nuova Paideia (Euridice) e Musica insieme all’IC2 coordinata da Mediante. L’intervento educativo è quindi ampiamente sperimentato e si ispira a El Sistema, il rivoluzionario modello socio-musicale fondato in Venezuela da J.A. Abreu e avviato in Italia da Claudio Abbado.
Tre soggetti da tempo operanti in ambito educativo-musicale in un’area periferica, Mediante, Euridice, Musicaper, hanno letto e raccolto il bisogno di un’intera comunità, costituendo una rete e mettendo a punto un innovativo modello di intervento sociale attraverso un’azione culturale replicabile poi in altri contesti.
In particolare, si evidenziano i seguenti aspetti innovativi:
– per la prima volta un’attività di questo tipo coinvolge un intero quartiere, interessando in modo coordinato tutti gli Istituti Comprensivi dell’area;
– vengono messe in rete, valorizzate e ampliate le proficue attività che da tempo i tre partner svolgono sul territorio;
– piena sinergia con l’Amministrazione e gli attori culturali ed economici del territorio (cfr. realizzazione dei concerti);
– il processo di consolidamento comunitario (graduale e con esiti a lungo termine) avviene attraverso un’attività di tipo squisitamente culturale;
– l’attività parte dalle mura scolastiche per riverberarsi sull’intera comunità, innescando nuove dinamiche partecipative “dal basso”, coinvolgendo famiglie che non entrerebbero mai in relazione tra loro e non parteciperebbero alla vita culturale del Quartiere.