Cerimonia di premiazione XVIII Concorso Premi biennali di narrativa italiana inedita Arcangela Todaro-Faranda

Si svolgerà martedì 29 settembre 2020 alle ore 18 presso la Sala Assemblee di Casa Saraceni la cerimonia di premiazione del XVIII Concorso Premi biennali di narrativa italiana inedita Arcangela Todaro-Faranda. 

Durante la cerimonia il Comitato scientifico – composto da Marco Antonio Bazzocchi (professore di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università di Bologna), Roberto Carnero (docente e critico letterario del “Sole 24 Ore”) e Simona Vinci (scrittrice) – illustrerà la Relazione Finale e presenterà le opere premiate nelle due sezioni del Concorso, Racconti e Romanzo.

Agli intervenuti verrà fatto omaggio del volume a stampa, pubblicato da Bononia University Press, contenente entrambe le opere premiate nell’edizione 2020: Quello che manca di Nicola Longhi (vincitore Premio Todaro-Faranda 2020 nella sezione Racconti) e Siamo l’acqua, siamo la terra di Chiara Polita (vincitrice del Premio Todaro-Faranda 2020 nella sezione Romanzo).

A seguito delle misure di prevenzione e contenimento del virus Covid-19, l’ingresso alla Sala Assemblee di Casa Saraceni sarà consentito a un massimo di 35 visitatori con obbligo di indossare la mascherina (dai 6 anni in su).

 

Nicola Longhi, quarantacinque anni, vive a Bologna e di professione fa il bibliotecario. Ha frequentato molti corsi di scrittura, alcuni dei quali condotti da Giampiero Rigosi che considera il suo maestro. È stato allievo di Bottega Finzioni e ora, presso la stessa scuola di scrittura, ricopre il ruolo di tutor. I suoi racconti hanno vinto il Premio Fantazzini, Coop for Words e il Premio Letterario Nazionale Le Quattro Porte.

Chiara Polita vive a San Donà di Piave. Ha lavorato per molti anni in ambito museale, svolgendo in seguito attività professionale in campo culturale. Ha pubblicato tre sillogi poetiche e una raccolta di racconti. Alcuni suoi testi, tra prosa e poesia, sono stati utilizzati a teatro, attraverso la collaborazione con attori e musicisti. Ha inoltre una produzione saggistica relativa a storia e arte del territorio, incentrata negli ultimi anni sul tema della Grande Guerra.

 

La Fondazione Arcangela Todaro-Faranda è stata istituita dal prof. Raffaele Spongano, eminente italianista e Socio della Cassa di Risparmio in Bologna dal 1973 fino alla sua scomparsa nel 2004, per onorare la memoria della moglie Arcangela Todaro-Faranda, scrittrice di raffinata sensibilità. Eretta in Ente Morale con decreto del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali in data 2 maggio 1995, la Fondazione Todaro-Faranda – amministrata dalla Fondazione Carisbo, presso la quale ha sede – esplica la sua attività principalmente con l’organizzazione ed erogazione di premi biennali di narrativa italiana inedita intestati ad Arcangela Todaro-Faranda.

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