Sviluppo del territorio

Esiti bando Scuola, formazione e innovazione (quinta e ultima sessione erogativa 2024)

30/01/2025
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Per l’area tematica Sviluppo del territorio (settore Educazione, istruzione e formazione) e la missione “Formazione del capitale umano”, con specifico riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile SDG n° 4 “Istruzione di qualità”, SDG n° 8 “Lavoro dignitoso e crescita economica” e SDG n° 9 “Imprese, innovazione e infrastrutture”, ad esito del bando sono 33 i progetti sostenuti con un investimento deliberato di 341.300 euro allo scopo di:

  • contribuire a innovare tempi, processi, metodi e spazi della didattica;
  • migliorare la qualità dell’offerta formativa;
  • favorire processi di crescita e apprendimento nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria;
  • stimolare soluzioni innovative in una delle 4 aree prioritarie d’intervento: ambienti funzionali, nuovi approcci didattici, formazione per gli insegnanti, collaborazione tra realtà formativa e lavorativa.

Tra i principali progetti sostenuti:

  • La scena che educa a cura dell’IC 8, capofila della Rete di scopo teatrale “La scena che educa” (composta anche da IC 17, Liceo Fermi e IIS Pacinotti Sirani) per il coinvolgimento nel 2024 di oltre 500 alunni tramite il progetto, attivo dal 2015, che introduce la pratica teatrale in orario curricolare come tassello fondamentale del fare scuola, avvalendosi del teatro quale strumento in grado di stimolare un’impostazione della didattica che favorisca l’integrazione tra discipline e riconosca pari dignità ai saperi. L’obiettivo è quello di costruire una scuola capace di superare le tradizionali ripartizioni disciplinari, a favore di un approccio multidisciplinare integrato attraversoattività laboratoriali, interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo, abbattimento della barriera tra processi cognitivi ed emozioni. 
  • Olivarte LAB a cura di Salesiani Emilia-Romagna per la formazione ed il lavoro CNOS-FAP,per la creazione di un sistema integrato di produzione dell’olio d’oliva, attraverso il lavoro cooperativo e la messa in rete di competenze che gli studenti del Centro di formazione acquisiscono durante i corsi professionali frequentati e già presenti nel piano formativo. L’obiettivo è quello di attivare un laboratorio per la realizzazione dell’innesto di un uliveto nel terreno adiacente all’Istituto, che consenta ai ragazzi la possibilità di applicare le proprie conoscenze e integrarle attraverso la partecipazione attiva alla piantumazione degli ulivi, alla progettazione degli impianti di irrigazione e delle strutture meccaniche e in legno utili al loro mantenimento. Gli studenti di grafica si occuperanno invece del concept del prodotto finito.
  • VR_LAB_realtà virtuale_futuro reale a cura dell’IIS Montessori – Da Vinci, per creare presso l’istituto un laboratorio con tre postazioni di realtà virtuale che permettano agli studenti di esercitarsi nella saldatura e nell’utilizzo corretto del carrello elevatore. Si tratta di una tipologia di formazione innovativa, che aumenta le abilità degli studenti, ne accresce la preparazione rispetto al mercato del lavoro, garantisce buoni risultati nella formazione e facilita l’occupazione dopo il diploma. L’utilizzo della realtà virtuale rende le esercitazioni più allettanti, aumentando il coinvolgimento dei ragazzi.
  • Una montagna di possibilità: azioni di avvio per traghettare competenze artigianali dal passato alle nuove generazioni a cura di CPIA Montagna, che opera in un territorio caratterizzato da bassa densità demografica e da spopolamento, fenomeni che nel corso degli ultimi anni si sono accentuati per gli effetti della pandemia e della crisi economica. L’iniziativa è finalizzata a sviluppare capacità di orientamento e accompagnamento per lo sviluppo di competenze specifiche relative a professionalità sempre meno attrattive (aiuto calzolaio, aiuto panificatore), coniugando i saperi antichi con le nuove tecnologie. Il progetto si rivolge ad adulti e giovani adulti che si trovano in un processo di riqualificazione o che intendono avvicinarsi a mestieri che stanno sempre più indebolendosi a causa dell’industrializzazione dei processi produttivi.
  • English all around me a cura della Fondazione Polo d’infanzia Amici dei Bimbi, per proporre un nuovo approccio alla quotidianità attraverso l’utilizzo della lingua inglese come vettore comunicativo, associato alla mimica e alla comunicazione non verbale in generale. Il facilitatore linguistico, avvalendosi della lingua inglese durante le routine della giornata, compresa l’attività didattica, aiuta il bambino ad avvicinarsi in modo piacevole, sereno e ludico alla nuova realtà linguistica, agevolando inoltre la caduta delle barriere linguistiche, culturali e i pregiudizi di valore. L’obiettivo pertanto è duplice, formativo e linguistico: favorire l’attivazione di meccanismi cognitivi con conseguente potenziamento della concentrazione, memorizzazione e attenzione uditiva; continuare a sperimentare la pluralità di linguaggi e codici comunicativi.
  • Rifacimento giardino posteriore scuola primaria Piaget a cura dell’IC 22,per rendere il giardino posteriore della scuola primaria Piaget un luogo accogliente e gradevole (attualmente occupato per gran parte della sua estensione da uno spiazzo cementato), al fine di permettere ai bambini lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-ricreative e didattiche organizzate dai docenti fuori dalle aule scolastiche. Con la realizzazione di 5 interventi si vuole costituire: una zona gioco con pavimentazione antitrauma per campo da basket, percorso motorio e scacchiera; un giardino dei saperi con l’installazione di una fontanella per un’aula laboratoriale all’aperto; un giardino dei sapori con un orto a cassetta; una zona Agorà con spalti in legno e dotata di riparo coperto; una zona ricreativa/interattiva con una lavagna, giochi e installazioni.


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