La scuola, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, ha rinnovato l’esistente Laboratorio di informatica permettendo così agli alunni di lavorare in un ambiente consono allo svolgimento di attività informatiche sia per l’aspetto strutturale, con la realizzazione di un’aula didattica e un’aula di pertinenza in un ambiente migliorato, sia con nuovo impianto elettrico e con il potenziamento dell’impianto di rete (installazione di rete gigabit, ampliamento del segnale WI-FI).
Per quanto riguarda l’aspetto delle dotazioni tecniche il parco macchine (portatili notebook) dell’Istituto è stato allargato e aggiornato con computer dotati di hard disk veloci (SSD) e schede grafiche in grado di reggere il lavoro di grafica 3D svolto in classe.
L’installazione di una nuova Lavagna interattiva LIM ci consente di lavorare ancora meglio durante le ore di formazione degli studenti, specialmente quando si usano software di programmazione a blocchi oppure durante le ore di disegno in grafica 3D.
Il fulcro del progetto è arrivare ad avere un laboratorio tecnologico aggiornato e divertente da usare per tutti, alunni e insegnanti. Questo obiettivo è stato raggiunto anche con l’arrivo di una stampante 3D, dotazione fondamentale per l’insegnamento 2.0 di materie scolastiche di natura tecnologica.
Per completare il progetto la scuola, in aggiunta alle ore curricolari svolte durante tutto l’anno scolastico, ha realizzato un corso per classe (dalla 3^ primaria alla 3^ media) di programmazione Scratch con un docente esperto in linguaggi di programmazione per la scuola, grazie alla collaborazione con l’Università di Ferrara (CenTec Open Living Lab).