L’associazione è nata nel 2013, ispirandosi al progetto Ludovarth al Rizzoli (volontariato presso il reparto di pediatria ortopedica dell’Ospedale) e alla sua mascotte Ludovarth, il folletto viaggiatore ideato dai viaggi di Ludovico Varthema, primo bolognese arrivato alla Mecca nel 1500.
L’associazione inaugura la Ludovartheca Lunetta, spazio-gioco attivo nel parco Lunetta Gamberini che offriva laboratori creativi, gioco libero per i più piccoli e aiuto-compiti. La posizione e i costi molto contenuti hanno agevolato la fruizione della ludoteca da parte di famiglie straniere e meno agiate della zona, i cui figli, spesso emigrati di seconda generazione, hanno difficoltà linguistiche e relazionali con gli altri bambini.
Con lo stesso spirito è stata creata nel 2015 la Ludovartheca Irnerio, che si trova all’interno dell’Impianto Baratti (ex Sferisterio).
In entrambi i casi, le due Ludovartheche si trovano all’interno di un parco e a stretto e vivo contatto con i centri sociali che vi operano.
Dal 2015, Ludovarth APS organizza la Festa degli Alberi e realizza diversi progetti legati al tema ambientale, sulla parità di genere e sull’integrazione.
Il progetto Guarda e impara: giochi del passato per bambini del futuro si focalizza su attività dedicate ai nonni che si occupano dei nipoti dopo la scuola, ma anche al mattino per i piccoli che non frequentano il nido.
Attraverso fotografie e storie dei “nonni”, vogliamo raccontare i giochi di una volta, per mantenere la memoria del gioco più pratico e artigianale.
Vogliamo valorizzare l’esperienza dei nonni in quanto testimoni di un passato prezioso, allenando così la loro memoria per proporre una modalità di gioco e di intrattenimento diversa per i bambini di oggi.
Il progetto sta partendo (ottobre 2020), e stiamo creando il gruppo di nonni e nipoti che parteciperanno alle attività.