Mostra Statuette. Presepi storici della tradizione bolognese dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Carisbo

In occasione delle festività natalizie ha inaugurato martedì 17 dicembre 2019 a Casa Saraceni, sede della Fondazione Carisbo (via Farini, 15), la tradizionale esposizione al pubblico della raccolta di statuette da presepio dei secoli XVIII-XIX, acquisite nel 2007 sul mercato antiquario dalla Fondazione che ne ha scongiurato la dispersione.

Le statuette rivestite da vivace e brillante policromia, realizzate in terracotta da artisti bolognesi nella seconda metà del Settecento e agli inizi dell’Ottocento, provengono da collezioni storiche bolognesi, in particolare da quelle della famiglia Baiesi e della famiglia Zacchia-Rondinini.

In origine davano vita a diversi presepi, come indicano la varietà delle dimensioni, le differenti tecniche esecutive e l’oscillante profilo qualitativo. Agli inizi del Novecento furono rese celebri dagli interventi critici pionieristici del grande storico dell’arte Francesco Malaguzzi Valeri.

È noto che a questo genere di produzione, apparentemente minore, si applicarono anche importanti scultori e plasticatori, quali Giuseppe Maria Mazza, Angelo Piò e il figlio Domenico, Filippo Scandellari e Giacomo De Maria. A quest’ultimo, allievo di Antonio Canova a Roma, spetta la figura della Madonna posta di profilo che attira a sé il Bambino benedicente avvolgendolo circolarmente con le braccia.

Tra le caratteristiche presenze popolari che animano il presepio – in cui si muovono pastori, artigiani, contadini, massaie, angeli e zampognari, ma anche animali da cortile e bestie da soma – sono riconoscibili figure peculiari della tradizione bolognese, come il “dormiglione”. Su tutti risaltano i re magi per il lusso sfrenato dei costumi esotici e le superbe cavalcature trattenute per le briglie dai paggi.

L’esposizione temporanea del folto complesso di statuette rimette straordinariamente in circolo un genere artistico nel quale si combinano brillantezze cromatiche, esotismi orientali ed eleganze settecentesche. Vi trovano rappresentazione inoltre i mestieri scomparsi dell’antico mondo contadino e pastorale, portati alla ribalta con inesauribile fantasia.

Accompagnano le statuette storiche alcuni dipinti e numerose incisioni di soggetto natalizio, dalla Natività del Bambino all’Adorazione dei pastori, dall’Adorazione dei Magi alla Fuga in Egitto. Tra i dipinti spicca la seicentesca grande pala d’altare raffigurante la Madonna con il Bambino venerata dai santi di Carlo Bononi, formatosi nello studio della pittura bolognese dei Carracci e dei grandi modelli degli artisti veneziani del Cinquecento.

 

Informazioni sulla mostra

Statuette. Presepi storici della tradizione bolognese
dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna

a cura di Angelo Mazza

Sede
Casa Saraceni
via Farini, 15 – Bologna

Inaugurazione
Martedì 17 dicembre 2019 alle ore 17

Periodo di apertura
Da mercoledì 18 dicembre 2019 a domenica 12 gennaio 2020

Orari di apertura
martedì – venerdì ore 15-18
sabato, domenica e festivi (25 e 26 dicembre 2019; 1 e 6 gennaio 2020) ore 10-18
lunedì chiuso

Ingresso libero

 

>>> Scarica il pieghevole della mostra (PDF – 1 MB)

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