Musica in Santa Cristina: concerto di mercoledì 25 novembre 2016
Mercoledì 25 novembre 2015, alle ore 20.30, presso la Chiesa di Santa Cristina della Fondazza (Piazzetta Morandi) si conclude la rassegna Musica in Santa Cristina: Non solo Quartetto – Dal violino al quintetto, dialoghi fra archi e pianoforte, realizzata da Fondazione Musica Insieme con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. Protagonisti saranno i membri del Quartetto d’Archi del Teatro San Carlo di Napoli, formatosi in seno all’orchestra del teatro partenopeo, e il pianista Massimiliamo Ferrati, vincitore di prestigiosi concorsi e impegnato in tournée internazionali. L’introduzione al concerto sarà curata da Luca Signorini, violoncellista del Quartetto del Teatro San Carlo.
Il Quartetto d’Archi del Teatro San Carlo è composto dalle prime parti dell’Orchestra del Teatro, tutti vincitori di concorsi internazionali e costituitisi in Quartetto proprio allo scopo di mettere a frutto le esperienze artistiche nel perseguimento di quella fusione – di qualità del suono, interpretativa – che ha reso unica questa formazione cameristica. Il Quartetto si è esibito per il Festival di Ravello, collaborando con Bill T. Jones, fra i maggiori coreografi dell’oggi, oltre che all’Arts Festival 2013 di Hong Kong, al Festival “Mozart” di Rovereto 2014, ed in tournée in Europa e America. A loro si unirà il pianista Massimiliano Ferrati, premiato nei principali concorsi internazionali, ed esibitosi sia come solista che come camerista al fianco di colleghi quali David Garrett, Danilo Rossi, Alessandro Carbonare, Sergey Ostrovsky.
Il concerto del Quartetto d’Archi del teatro San Carlo
L’ideale excursus lungo la storia del quartetto d’archi, e sulle singole voci che lo compongono, si conclude con il violoncello. E proprio un caposaldo del repertorio per questo strumento aprirà il concerto: Stücke im Volkston op. 102 per violoncello e pianoforte di Robert Schumann. I “Cinque pezzi in tono popolare” sono il primo lavoro che il compositore scrisse per questa formazione. In essi risuonano le strutture del “pezzo caratteristico” per pianoforte: un breve momento lirico in cui il sentimento è talvolta frazionato dall’irregolarità della forma. A concludere il programma sarà ancora Schumann con il Quintetto in mi bemolle op. 44 per pianoforte e archi, scritto nel 1842, il suo “anno della musica da camera”: prima di allora non aveva mai portato a termine una composizione di questo ambito, ma recuperò in pochi mesi con cinque opere, tra cui tre quartetti per archi e uno con pianoforte. Dedicato alla moglie Clara, la parte del pianoforte fu eseguita per la prima volta da Mendelssohn, alla cui interpretazione Schumann si ispirò per revisionarlo. Incastonato tra queste due opere è il Quartetto per archi op. 20 di Alberto Ginastera. Scritto nel 1948, appartiene al periodo del suo cosiddetto “Nazionalismo soggettivo”: egli è ancora fortemente legato alla tradizione musicale della sua terra, l’Argentina, ma ne reinterpreta i colori e i ritmi in modo assolutamente personale.
Protagonista del concerto sarà il Quartetto d’Archi del Teatro San Carlo, composto dalle prime parti del Teatro San Carlo, tutti vincitori di concorsi internazionali e costituitisi in Quartetto proprio allo scopo di mettere a frutto le esperienze artistiche nel perseguimento di quella fusione – di qualità del suono, interpretativa – che ha reso unica questa formazione cameristica. Il Quartetto d’Archi del Teatro San Carlo si è esibito per il Festival di Ravello, collaborando con Bill T. Jones, fra i maggiori coreografi dell’oggi, oltre che all’Arts Festival 2013 di Hong Kong, al Festival “Mozart” di Rovereto 2014, ed in tournée in Europa e America.
A loro si unirà il pianista Massimiliano Ferrati, premiato nei principali concorsi internazionali, ed esibitosi sia come solista che come camerista al fianco di colleghi quali David Garrett, Danilo Rossi, Alessandro Carbonare, Sergey Ostrovsky.
PROGRAMMA
- Mercoledì 25 novembre 2015Robert Schumann
Stücke im Volkston op. 102 per violoncello e pianoforte
Alberto Ginastera
Quartetto per archi op. 20
Robert Schumann
Quintetto in mi bemolle op. 44 per pianoforte e archiIngresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Si prega di confermare la propria presenza per avere accesso ai posti riservati al n. 051.19936369 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18) oppure all’indirizzo e-mail eventi@genusbononiae.itTutti i concerti avranno inizio alle ore 20.30.
Non è consentito l’ingresso a concerto iniziato.