La Caritas diocesana di Bologna e la Fondazione Carisbo per il “Progetto Insieme”

Dalla collaborazione tra la Caritas diocesana e la Fondazione Carisbo nasce il Progetto Insieme, un programma che prevede il progressivo sviluppo e rafforzamento dei Centri di Ascolto parrocchiali e inter-parrocchiali in zone della città con un elevato indice di fragilità sociale, per dare la possibilità alle famiglie di essere ascoltate ed aiutate efficacemente vicino al luogo in cui vivono. Per questo progetto sono state già individuate tre zone pastorali da cui partire: Bolognina-Beverara, Barca, S. Donato fuori le mura.

«In questo tempo di cambiamento e nel quale ancora tanto pesanti sono le conseguenze della crisi economica, dobbiamo essere ancora più vicini a tutti i fratelli che sono nel bisogno – ha detto l’Arcivescovo di Bologna, il Cardinale Matteo Zuppi – e occorre offrire risposte concrete che manifestino la vicinanza della Chiesa, madre di misericordia. Questo progetto rafforza l’ascolto sul territorio e stimola anche una presenza ancora più missionaria della nostra Chiesa».

«Da sempre l’operato della Fondazione Carisbo è indirizzato al perseguimento di scopi di utilità sociale – commenta il Presidente Carlo Monti – per conseguire il bene comune di tutta la comunità di riferimento. Con il Progetto Insieme vogliamo sostenere un programma di lungo termine in partnership con la Caritas diocesana, per avviare e strutturare un’importante azione di supporto e coordinamento alle varie Caritas che operano nei territori e, in particolar modo, nelle parrocchie. Un’opera capillare, quindi, con l’obiettivo di incontrare i più bisognosi nel loro contesto di vita, facendosi prossima a loro grazie al coinvolgimento delle varie realtà territoriali».

«Il lavoro preparatorio compiuto insieme alla Caritas diocesana in questi mesi – afferma il Segretario Generale della Fondazione Carisbo, Alessio Fustini –, è stato complesso e sfidante. Con il Progetto Insieme prende forma un nuovo programma di welfare generativo che interesserà progressivamente tutto il territorio: significa operare per intercettare vulnerabilità, creare reti ed avviare iniziative condivise volte ad affrontare problemi emergenti con un uso efficiente di tutte le risorse, anche economiche. Si tratta di realizzare percorsi di innovazione sociale inclusivi e responsabili capaci di incidere sulle modalità con cui persone e organizzazioni operano, in continuità e nel rispetto di tutto ciò che la comunità ha costruito nel tempo».

«Ringraziamo la Fondazione Carisbo con la quale abbiamo lavorato fianco a fianco per la costruzione del Progetto Insieme – afferma il Direttore della Caritas diocesana, don Matteo Prosperini – ed è stata una sfida: ha collegato la conoscenza dei bisogni del territorio con il desiderio di servire le comunità parrocchiali. L’obiettivo è rafforzare la capacità delle comunità di farsi carico delle situazioni di povertà e fragilità presenti. Con l’equipe della Caritas diocesana stiamo accompagnando e coordinando i volontari delle Caritas parrocchiali, curando anche la connessione con altri soggetti (enti pubblici e privati, associazioni, comunità civile ed ecclesiale) e sostenendo la collaborazione a livello zonale in modo da sollecitare risposte solidali ed armoniche con i bisogni emergenti».

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