Il progetto prevede la creazione di un percorso, fruibile a piedi ed in bici, partendo da San Lazzaro di Savena, esattamente dal Museo della Preistoria Luigi Donini, per arrivare all’area archeologica di Monte Bibele, ricucendo tra queste due importanti parentesi tutti i punti più significativi della Val di Zena sotto vari aspetti paesaggistici: geologico, archeologico, artistico, storico, ambientale.
Dietro ognuno di questi aspetti della Val di Zena c’è il lavoro di ricerca e di documentazione di Luigi Fantini, grande speleologo e paleontologo autodidatta, ma anche grande fotografo, che in questa valle è nato e qui risiede la sua ultima dimora ma, fatto ancora più importante, in questa valle ha cominciato a coltivare le sue passioni, come lui stesso dice: «…un giorno mi trovai sulla via del Monte delle Formiche, iniziando così quello che io definirò sempre la mia incredibile meravigliosa avventura appenninica…».
È per questo che abbiamo pensato di dedicare a lui questo percorso chiamandolo La Via del Fantini rivalutando così la sua figura, la sua ricerca e le ricchezze della vallata.
Il lavoro che è stiamo facendo ora è soprattutto di creazione della segnaletica e progettazione di parte delle tabelle informative che prevediamo di finire entro un anno.
In un secondo anno si completerà il progetto e si svilupperà tutta la parte relativa alla comunicazione cartacea e web.