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Open Group | Il progetto Cicogna: il valore dell’accoglienza in famiglia

L’obiettivo del progetto promosso da Open Group Società Cooperativa Sociale Onlus, avviato il 14 settembre 2018, è di garantire e tutelare il bisogno di minori (0-6 anni), allontanati dalle famiglie di origine a seguito di Provvedimenti del Tribunale dei minorenni e accolti presso “La Cicogna”, a costruire relazioni di attaccamento significative.

Il progetto intende promuovere azioni di comunicazione, formazione e benessere.

Sarà realizzata una campagna di comunicazione sul tema dell’affido familiare, volta a sensibilizzare la cittadinanza e in particolare le famiglie disponibili a intraprendere percorsi di affido.

Le famiglie individuate saranno coinvolte in percorsi di formazione on line e off line mirati a fornire competenze specifiche.

Infine, i bambini e le famiglie affidatarie saranno destinatari di un percorso di psicomotricità, dispositivo funzionale a favorire il benessere in una fase della vita molto delicata.

Open Group | Il progetto Cicogna: il valore dell’accoglienza in famiglia

Quale impatto ha avuto sui beneficiari finali del progetto?

Open Group | Il progetto Cicogna: il valore dell’accoglienza in famiglia

L’impatto generato attraverso le azioni del progetto prevede:

  • una sensibilizzazione della cittadinanza rispetto al tema dell’affido familiare e dell’accoglienza in famiglia di bambini, bisognosi di contesti emotivamente significativi e caldi per creare legami di attaccamento importanti;
  • l’incremento e la formazione di famiglie disponibili a intraprendere percorsi di accoglienza e affido, per coinvolgerle maggiormente e dotarle di strumenti e azioni sempre più mirati ad affrontare gli stimoli che questa esperienza pone;
  • ampliare la conoscenza di un progetto che pone al centro la cura del bambino, per il quale però sono chiamati a partecipare sia le famiglie impegnate in prima persona che la collettività, per cercare di far crescere al meglio i futuri membri della società civile.

Quali sono gli eventuali partner di progetto?

ASP Città di Bologna e Associazione di Volontariato Emiliani.