RICERCA SCIENTIFICA


Adeguamento strutture didattiche e di ricerca dell’Università di Bologna



Beneficiario: Università di Bologna

L

a Fondazione ha inteso sostenere la realizzazione del Piano edilizio dell’Università di Bologna che ha l’obiettivo di migliorare e trasformare il patrimonio immobiliare dell’Ateneo per renderlo idoneo e sempre più funzionale alle attività didattico-scientifiche secondo tre linee di azione:

  • edifici sicuri ovvero l’adeguamento degli edifici sensibili alle più recenti disposizioni di legge;
  • edifici intelligenti che permettano di monitorare la produzione e il consumo di energia ai fini di una maggiore sostenibilità ambientale;
  • servizi di qualità inteso come un miglioramento degli spazi didattici, sportivi e di ricerca dedicati agli studenti anche per favorire le attività formative e di ricerca funzionali all’inserimento lavorativo.

Il piano più significativo e corposo, già in corso d’opera, prevede una durata quadriennale (2016/2019), interessa in particolare gli edifici della Scuola di Medicina e Chirurgia presenti sia all’interno del complesso del Policlinico dell’Ospedale S. Orsola che nella zona storica della città, per un totale di 25 aule. A queste, si aggiungono poi i lavori di ristrutturazione del Padiglione Gozzadini,  così come il completamento dell’aula polifunzionale del Centro di Ricerca Biomedica Applicata (CRBA), finanziato fin dalle origini da Fondazione Carisbo e oggi già laboratorio di ricerca consolidato e aperto a tutti i gruppi di ricerca dell’Ospedale. Gli altri interventi di ristrutturazione o ammodernamento riguardano inoltre gli edifici delle Nuove patologie, la Clinica medica, l’Ostetricia, il Polo Murri, Anatomia e Biochimica e Patologia Generale, Fisiologia, Dermatologia.

Parte dei 4, 3 milioni di euro stanziati da Fondazione Carisbo, verrà inoltre destinato al miglioramento dei servizi didattici e della ricerca degli edifici della Scuola di Economia, Statistica e Management e del Dipartimento di Scienze Giuridiche, compresa la biblioteca giuridica Cicu che contiene oltre 6 mila volumi antichi la cui ristrutturazione è di recente giunta a termine.  Attualmente in cantiere anche la realizzazione del nuovo “Plesso del Navile”, un complesso destinato a ricerca e studio che verrà dotato di tutte le strutture e le attrezzature necessarie per favorire lo svolgimento di attività didattiche al suo interno. Con questo progetto, Fondazione Carisbo sancisce la storica collaborazione con l’Alma Mater, contribuendo a migliorare la vita di studenti e docenti dell’Ateneo al fine di generare nuove opportunità di ricerca e lavoro.