Presentato il bilancio di missione del 2016 e le nuove iniziative per la comunità

 

Si è tenuta oggi, 21 giugno 2017, la conferenza stampa organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna per presentare i risultati del Bilancio di Missione dell’esercizio 2016 e le numerose iniziative rivolte alla comunità. Nella suggestiva cornice di Casa Saraceni, il presidente della Fondazione Carisbo Leone Sibani ha illustrato, alla presenza di giornalisti, i dati relativi all’operato della Fondazione nello scorso anno, soffermandosi in particolare sul quadro erogativo della passata annualità. Nel 2016 sono stati approvati 263 interventi e sono stati complessivamente assegnati 15.577.547 milioni di euro così distribuiti: 1,4 milioni alla Ricerca scientifica e tecnologica anche in ambito medico, € 0.3 milioni all’Istruzione, 8,5 milioni all’Arte e alle attività culturali, € 5,2 milioni all’Assistenza e tutela delle categorie deboli. “L’avanzo di esercizio del 2016, pari a 26,2 milioni di euro” ha spiegato il Presidente “è destinato per 20 milioni di euro alle erogazioni (compreso il Fondo per il Volontariato) e per 6,2 milioni al consolidamento del patrimonio”. Inoltre, le disponibilità economiche generate nel 2016 danno attuazione alla programmazione 2017, che prevede 16,7 milioni di euro destinati all’attività erogativa.

Dopo aver reso noti numeri e dettagli dei finanziamenti riconosciuti nel corso del 2016, sono state anticipate alcune delle iniziative più rilevanti in partenza quest’anno.

Nuovi bandi di Finanziamento e una nuova iniziativa per il territorio

Tra le novità più importanti di quest’anno, va senz’altro segnalata la presentazione dei nuovi bandi di finanziamento destinati a progetti e attività relative ai settori di intervento della Fondazione, ovvero Arte e Cultura, Sociale, Sviluppo territoriale, Ricerca scientifica e tecnologica, Educazione e Formazione. La cifra complessiva è di ben 760.000 euro e saranno stanziati dalla Fondazione in sostegno di realtà e soggetti selezionati tramite richiesta di finanziamento. A partire dal 14 luglio e fino al 16 ottobre 2017, sarà infatti possibile presentare il proprio progetto attraverso l’area del sito dedicata, dove sono consultabili anche il regolamento completo e le modalità di partecipazione. Un’iniziativa che testimonia la volontà e l’impegno concreto della Fondazione nel supportare azioni mirate al miglioramento della vita della comunità e alla valorizzazione del suo patrimonio, inteso sia in termini sociali che culturali.  

Lo conferma anche l’ultima delle attività appena avviate dalla Fondazione: una nuova iniziativa sperimentale che, tesa ad incrementare sempre di più il dialogo aperto con la cittadinanza, apre ufficialmente le consultazioni territoriali anche ai bolognesi. Da oggi infatti,  visitando l’apposita sezione del sito, è possibile infatti segnalare priorità di interesse collettivo. Tutte le segnalazioni che arriveranno entro il 30 settembre 2017 contribuiranno ad arricchire il patrimonio di informazioni utili alla più ampia mappatura dei bisogni della comunità e confluiranno nel piano programmatico 2018 e nelle linee di indirizzo 2018-2020, documenti che saranno definiti dagli Organi della Fondazione a partire dal mese di ottobre.

In chiusura, il Presidente Sibani ha inoltre presentato i risultati dei nuovi strumenti di comunicazione attivati dalla Fondazione che, a pochi mesi dal restyle grafico e funzionale del proprio sito, conta già un numero medio di circa 4.000 visite mensili, mentre sono oltre 1.400 i fan che seguono gli aggiornamenti della pagina Facebook ufficiale. Dati incoraggianti che rivelano ancora una volta la vicinanza della Fondazione al suo territorio.

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