Il 18 novembre a BIGBO via al boot camp intensivo DonNA.BOOST

DonNA.BOOST, il boot camp intensivo di 32 ore

Lunedì 18 novembre dalle ore 9.30 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) prende il via DonNA.BOOST, il boot camp intensivo che apre la seconda fase di DonNA.BO, il progetto di BIGBO ideato per promuovere l’imprenditorialità femminile a Bologna, offrendo supporto e formazione gratuite con l’obiettivo di fornire gli strumenti giusti per trasformare le idee in progetti imprenditoriali concreti.

DonNA.BOOST è un percorso intensivo che offre una formazione di alto livello, pensata per dare supporto alle partecipanti in un ambiente dinamico e stimolante: trasformare l’idea in un piano concreto, sviluppare strategie di mercato efficaci, comprendere le modalità di finanziamento e perfezionare il pitch per catturare l’attenzione di investitori e clienti.

Il programma:

  • 18 novembre (ore 9.30-18.30) Da idee a progetti: formazione e team building per innovatori
  • 19 novembre (17.30-20.30), Masterclass pitching: presenta la tua startup
  • 21 novembre (18-20), Inspirational talk: storia di una startup di successo
  • 26 novembre (17.30-20.30), Analisi del mercato e della concorrenza: definisci la tua strategia
  • 28 novembre (18-20), Inspirational talk: storia di una startup di successo
  • 3 dicembre (9-18), Dalla visione all’azione: mentoring e pitch finale
  • 4 dicembre (9-13), Dalla visione all’azione: mentoring e pitch finale

Un team di esperti e imprenditori di successo affiancherà lungo il percorso le partecipanti, che avranno l’opportunità di apprendere da mentor qualificati e saranno guidate passo dopo passo attraverso un programma interattivo, pratico e su misura per le proprie esigenze, in grado di affinare rapidamente le competenze grazie al feedback continuo e al supporto dei mentor.

Grazie al contributo della Fondazione e di Intesa Sanpaolo la partecipazione a DonNA.BOOST è completamente gratuita, previa iscrizione individuale o candidatura di un progetto al percorso.

Il 14 novembre a BIGBO il quinto incontro del progetto DonNA.BO

Programma del talk

Giovedì 14 novembre dalle ore 18 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) si terrà il quinto incontro di DonNA.BO intitolato Educazione finanziaria, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

L’educazione finanziaria è una leva essenziale per la stabilità e la crescita delle imprenditrici e di chi aspira a diventarlo.

Il nuovo appuntamento di DonNA.BO è stato quindi pensato per creare consapevolezza sull’importanza delle competenze finanziarie e la possibilità di esprimere un potere decisionale e per rendere accessibili i principali concetti alla base della gestione del risparmio e degli investimenti.

Durante la tavola rotonda, verranno esplorate le opportunità di finanziamento e le reti di supporto per imprenditrici, promuovendo il networking tra donne che condividono spirito imprenditoriale e determinazione a crescere insieme.

Ospiti dell’incontro:

  • Monica RoncatoDirettrice di Area Imprese Emilia Ovest Intesa Sanpaolo
  • Raffaella TerenziSenior Business Developer Invitalia
  • Sara MalagutiFounder e CEO di Flowerista
  • Antonello BartiromoStartup Expert in dpixel e Presidente Associazione Techgarage

Modera Francesco GavannaRelationship Manager Fintech District

L’iniziativa DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Empowerment e Impresa: percorsi femminili verso il successo

Bologna, rinomata per la sua cultura e storia, è anche un vivace centro di attività imprenditoriali e innovazione. Tuttavia, c’è un settore che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, le startup innovative femminili:

  • le imprese femminili costituiscono il 21,4% del totale delle imprese presenti in Emilia-Romagna;
  • si è registrata una perdita di 111 imprese, equivalente a una diminuzione dell’8,3% rispetto al 2022;
  • sono solo 40 le startup innovative femminili a Bologna.

DonNA.BOOST: Boot Camp intensivo di 5 giorni

DonNA.BOOST offre una formazione di altissimo livello, con moduli che coprono Business Model and Economics, Marketing e Pianificazione Strategica, Finanza e Capitale di Rischio, aspetti Legali e Tecniche di Presentazione. Imparerai a trasformare la tua idea in un piano di fattibilità economica, finanziaria e tecnica, come penetrare il mercato rapidamente ed efficacemente, comprenderai le modalità di finanziamento e come perfezionare il tuo pitch per investitori e clienti.

La presenza di esperti e testimonianze di imprenditori di successo rappresenta un elemento di grande valore per le partecipanti. Un pool di mentor ti affiancherà in un percorso su misura caratterizzato da alta interattività, in cui apprenderai e applicherai immediatamente le competenze acquisite.

DonNA.BOOST è progettato come un percorso ad alta pressione, che mira a mettere alla prova le partecipanti in un ambiente intensivo e stimolante, favorendo la crescita e il miglioramento continuo attraverso feedback costante.

Presentata la X edizione del Festival della Scienza Medica

Due Premi Nobel per la Medicina e numerosi illustri professori completano il programma della 10° edizione del Festival della Scienza Medica, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna in collaborazione con l’Università di Bologna, in programma dal 24 al 26 novembre nel Complesso Universitario di Santa Lucia, anticipato da un’anteprima il 15 novembre presso Casa Saraceni, sede della Fondazione Carisbo.

Obiettivo del Festival, quello di divulgare in maniera corretta il sapere della scienza medica, portando in città alcuni dei più celebri studiosi, con lo scopo di approfondire e analizzare i rapporti tra la medicina, i suoi progressi e le sue sfide.

«Il tema “salute e sanità” ha assunto una dimensione importante nei programmi della Fondazione Carisbo, in coerenza con la finalità di favorire il benessere del territorio, come provano il sostegno dato alla ricerca traslazionale e all’implementazione della strumentazione medica della quale il Cyberknife donato alla sanità pubblica rappresenta un punto di eccellenza. Il benessere significa soprattutto qualità della vita per la quale assume un rilievo fondamentale la salute da preservarsi con corretti stili di vita e con il sostegno di medici “alleati” capaci di affiancarci con una puntuale comunicazione e una qualificata assistenza – dichiara Patrizia Pasini, Presidente della Fondazione Carisbo –. Per sviluppare pienamente questo rapporto di fiducia medico/paziente occorre individuare strategie e linguaggi adatti per richiamare l’attenzione dei destinatari, favorirne le scelte più salutari e sostenerli nei percorsi di cura. Queste considerazioni ci hanno guidato nello strutturare il programma del Festival della Scienza Medica che intende suscitare ulteriori corretti dibattiti dimostrando la possibilità di approcci razionali ai problemi, basati su criteri di rigore scientifico, l’importanza dell’apertura alle nuove evidenze rese disponibili da numerose discipline e il valore terapeutico del rapporto dialogico con l’assistito».

«In un mondo sempre più dominato dai mezzi di comunicazione, diffondere la consapevolezza degli effetti positivi sulla salute, individuale e collettiva, prodotti dalle corrette informazioni sugli sviluppi della scienza medica, è l’antidoto più efficace contro la diffidenza e lo scetticismo indotti dall’enfatizzazione di disfunzioni e carenze dei servizi sanitari – commenta il Prof. Fabio Roversi-Monaco, Presidente della Commissione Tecnico-Scientifica –. Le letture magistrali di due scienziati ai quali è stato conferito il Premio Nobel per la Medicina documenteranno in modo esemplare uno dei fattori chiave che il Festival intende sottolineare, ovvero l’interdipendenza dei processi che dalla ricerca di laboratorio portano ad innovare sia le metodiche diagnostiche e terapeutiche sia le strategie di prevenzione primaria e secondaria di specifiche patologie. Inoltre, le relazioni tematiche di numerosi autorevoli scienziati e clinici offriranno gli elementi essenziali per la comprensione degli sviluppi in atto della scienza medica, di base e clinica».

Il Festival della Scienza Medica affronta quindi temi cruciali, dalla diffusione delle corrette informazioni nelle interazioni tra medici e pazienti al ruolo della comunicazione, dal rapporto tra ambiente, clima e salute a quello tra salute e alimentazione, fino agli influssi delle nuove tecnologie, come l’AI.

Il programma include le lectio magistralis dei Premi Nobel per la Medicina: Paul Nurse (domenica 24 novembre, ore 11.15) e Michael Rosbash (domenica 24 novembre, ore 12.00). Inoltre, John Ioannidis della Stanford University interverrà sul tema della Biomedical Data Science e della statistica (martedì 26 novembre, ore 9.00). Tra i relatori italiani di maggior rilievo Gaetano Domenico Gargiulo, dell’Università di Bologna che parlerà di ricerca e innovazione per migliorare le prospettive di vita nei bambini con cardiopatie congenite, Paolo Vineis dell’Imperial College London, che parlerà del concetto di esposoma (lunedì 25 novembre, ore 9.00), e Alberto Mantovani, Direttore Scientifico di Humanitas Milano (lunedì 25 novembre, ore 14.30).

Completano il programma Andrea Grignolio dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, con un intervento sull’etica dell’AI (lunedì 25 novembre, ore 17.50), Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità che parlerà di sostenibilità e accesso alle terapie innovative, e Giuseppe Remuzzi dell’Istituto Mario Negri, che discuterà di farmacia e costi (martedì 26 novembre, ore 11.40).

Non mancheranno inoltre momenti di attenzione alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con la lettura di Francesca Merzagora, Presidente della Fondazione Onda (lunedì 25 ore 12.30), e intervalli musicali come il concerto dei Cori di Festa e di Fede, con il Coro e strumentisti della Cappella di Santa Maria dei Servi (lunedì 25 ore 21.00).

Partecipano al Festival della Scienza Medica, Intesa Sanpaolo – main sponsor – Associazione italiana ospedalità privata provincia di Bologna e Dompé Farmaceutici S.p.A.

Compongono la Commissione tecnico-scientifica del Festival il Prof. Fabio Roversi-Monaco (Presidente), il Prof. Claudio Borghi, il Prof. Carlo Cipolli, il Prof. Roberto Di Bartolomeo, la Dott.ssa Angela Petronelli. È responsabile scientifico del Festival il Prof. Luigi Bolondi ed il responsabile organizzativo è il Dott. Michelangelo Poletti.

Il Festival della Scienza Medica è un evento aperto a tutti e con ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Annullato a BIGBO il quarto incontro del progetto DonNA.BO

EVENTO ANNULLATO

A causa delle condizioni critiche che la città di Bologna e il suo territorio stanno affrontando, l’incontro in programma domani a BIGBO è rinviato a data da destinarsi.

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Programma del talk

Martedì 22 ottobre dalle ore 18 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) si terrà il quarto incontro di DonNA.BO intitolato Diversità e inclusione, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

Sarà un evento dedicato alla diversità e all’inclusione, con un focus sull’importanza di creare ambienti di lavoro equi, inclusivi e capaci di valorizzare ogni talento. Un’occasione per esplorare le sfide e le opportunità del Diversity Management e discutere i percorsi per il successo imprenditoriale femminile.

Daniela Bolzani | Professoressa Associata in Economia e Gestione delle Imprese, Alma Mater Studiorum Università di Bologna

La letteratura internazionale supporta l’idea che le startup composte da team imprenditoriali eterogenei beneficiano di una più ampia varietà di prospettive e competenze, che possono portare a soluzioni creative e a una maggiore adattabilità ai mercati globali. Quale è la situazione nelle startup innovative italiane? Si discuteranno i primi risultati di alcuni progetti di ricerca, condivisi con diversi colleghi nel Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna e altre università italiane, relativi ai dati sulla diversità, in particolare di genere e paese di origine, al 2023.

Michelle Rivera | Diversity & Inclusion Management Trainer and Consultant

Trasformare le sfide in opportunità: il potere del Diversity Management nelle aziende e nella vita.
L’intervento offrirà una testimonianza personale su come le difficoltà e le discriminazioni affrontate nel corso della carriera abbiano alimentato una profonda passione per il Diversity Management. Partendo dall’esperienza personale di Michelle, approfondiremo come i concetti di diversità, intersezionalità, privilegio e posizionamento non siano solo teorie, ma strumenti pratici per trasformare le organizzazioni e la società. Verrà mostrato come un approccio inclusivo possa non solo migliorare le performance aziendali e il benessere dei dipendenti, ma anche arricchire le relazioni interpersonali e la vita quotidiana. L’intervento offrirà spunti su come valorizzare la diversità in ogni ambito, dalle imprese alle amministrazioni pubbliche, per creare ambienti di lavoro e di vita più equi e inclusivi.

Paola Marulli | Direttore dei lavori presso HMR Group e Vice Presidente presso AIDIA – Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti

L’iniziativa DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Empowerment e Impresa: percorsi femminili verso il successo

Bologna, rinomata per la sua cultura e storia, è anche un vivace centro di attività imprenditoriali e innovazione. Tuttavia, c’è un settore che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, le startup innovative femminili:

  • le imprese femminili costituiscono il 21,4% del totale delle imprese presenti in Emilia-Romagna;
  • si è registrata una perdita di 111 imprese, equivalente a una diminuzione dell’8,3% rispetto al 2022;
  • sono solo 40 le startup innovative femminili a Bologna.

DonNA.BOOST: Boot Camp intensivo di 5 giorni

DonNA.BOOST offre una formazione di altissimo livello, con moduli che coprono Business Model and Economics, Marketing e Pianificazione Strategica, Finanza e Capitale di Rischio, aspetti Legali e Tecniche di Presentazione. Imparerai a trasformare la tua idea in un piano di fattibilità economica, finanziaria e tecnica, come penetrare il mercato rapidamente ed efficacemente, comprenderai le modalità di finanziamento e come perfezionare il tuo pitch per investitori e clienti.

La presenza di esperti e testimonianze di imprenditori di successo rappresenta un elemento di grande valore per le partecipanti. Un pool di mentor ti affiancherà in un percorso su misura caratterizzato da alta interattività, in cui apprenderai e applicherai immediatamente le competenze acquisite.

DonNA.BOOST è progettato come un percorso ad alta pressione, che mira a mettere alla prova le partecipanti in un ambiente intensivo e stimolante, favorendo la crescita e il miglioramento continuo attraverso feedback costante.

Dal 24 al 26 novembre a Bologna la X edizione del Festival della Scienza Medica

La decima edizione del Festival della Scienza Medica intende documentare come la conoscenza delle complesse relazioni tra i processi di comunicazione e la salute possa essere di per se stessa un fattore positivo per la salute sia dei singoli cittadini che della collettività. Inoltre, in un mondo sempre più dominato dai mezzi di comunicazione diffondere la consapevolezza degli effetti positivi sulla salute individuale e collettiva prodotti dalle corrette informazioni sugli sviluppi della scienza medica è l’antidoto più efficace contro la diffidenza e lo scetticismo indotti dall’enfatizzazione di disfunzioni e carenze dei servizi sanitari.

Nel programmare questa edizione del Festival si è tenuto conto della difficoltà di rendere pienamente comprensibile a un’ampia platea di destinatari la crescente complessità dei processi che portano a far progredire la scienza medica. Tali processi sono innescati quasi sempre dai risultati della ricerca di base (genetica, biologica, biochimica, anatomo-fisiologica) per arrivare alla produzione industriale dei prodotti finali (farmaci, dispositivi, strumentazioni, protesi, etc.) utilizzati nelle procedure diagnostiche e nei trattamenti clinici.

Le letture magistrali di due scienziati ai quali è stato conferito il Premio Nobel per la Medicina rispettivamente nel 2001 (il Professor Paul M. Nurse) e nel 2017 (il Professor Michael Rosbach) documenteranno in modo esemplare l’interdipendenza, se non la circolarità, dei processi che dalla ricerca di laboratorio portano ad innovare sia le metodiche diagnostiche e terapeutiche sia le strategie di prevenzione primaria e secondaria di specifiche patologie. Inoltre, le relazioni tematiche di numerosi autorevoli scienziati e clinici offriranno gli elementi essenziali per la comprensione degli sviluppi in atto di specifici ambiti della scienza medica, di base e clinica. Anche in tal modo verrà documentato come sia possibile, senza rinunciare al rigore scientifico, diffondere in modo sobrio ed esauriente informazioni aggiornate e comprensibili a tutti.

Alcune letture magistrali e simposi del Festival hanno l’obiettivo specifico di documentare i meccanismi attraverso i quali la comunicazione diviene essa stessa un fattore cruciale per la salute, facilitando la circolazione, all’interno della collettività, di informazioni tempestive non solo sui risultati più spettacolari delle applicazioni cliniche, ma anche sugli effetti prodotti dai cosiddetti “determinanti di salute”. Infatti le ricerche cliniche ed epidemiologiche stanno documentando con crescente precisione l’influenza sulla salute di specifici fattori ambientali, sociali, economici, comportamentali (come gli stili di vita relativi ad alimentazione, attività̀ fisica, fumo, alcol ecc.). Diffondere corrette informazioni sul ruolo di questi fattori già nelle interazioni dirette tra medici e pazienti influenza positivamente i comportamenti e gli stili di vita dei singoli cittadini. A tal fine l’acquisizione di specifiche competenze comunicative e relazionali è già prevista nei programmi formativi dei giovani medici.

Il rafforzamento di informazioni corrette e aggiornate tramite il sistema dei media permette di attivare appropriati canali di comunicazione tra istituzioni pubbliche e cittadini. Infatti, un coinvolgimento diretto dei destinatari dei messaggi relativi alla salute è un requisito essenziale per motivarli a cambiare opinioni o comportamenti radicati, convincendoli che anche la collettività nel suo complesso può migliorare la qualità della salute globale agendo sugli ambienti di vita. Tale coinvolgimento si può ottenere non tanto enfatizzando i rischi dell’esposizione a messaggi diffusi da campagne di comunicazione commerciale, che non raramente orientano verso abitudini dannose per la salute, quanto mostrando le basi concettuali e il grado di attendibilità delle affermazioni contenuti nei singoli messaggi. Per sviluppare pienamente questa azione “pedagogica” occorre non solo individuare strategie e linguaggi adatti per richiamare l’attenzione dei destinatari e favorirne le scelte più salutari, ma anche promuovere l’impegno della comunità scientifica. Solo le società scientifiche hanno l’autorevolezza necessaria per garantire che gli interventi pubblici dei loro componenti siano sempre ispirati dalla competenza e solidità delle conoscenze, senza cedimenti alle tentazioni di protagonismo indotte dalla spettacolarizzazione dei mezzi di comunicazione di massa.

Queste considerazioni ci hanno guidato nello strutturare il programma del Festival intorno ad alcune tematiche di forte impatto sulla salute, alle quali sono dedicati abitualmente ampi spazi nella comunicazione di massa. Come sempre, il Festival non intende suscitare ulteriori dibattiti o addirittura conflittualità, ma dimostrare la possibilità di approcci razionali ai problemi, basandosi su criteri di rigore scientifico e di apertura alle nuove evidenze rese disponibili dalle numerose discipline che riconoscono la salute individuale e collettiva come proprio target.

Fabio Roversi-Monaco
Presidente della Commissione Tecnico-Scientifica
Festival della Scienza Medica

Patrizia Pasini
Presidente della Fondazione
Cassa di Risparmio in Bologna

Il Festival della Scienza Medica è un evento aperto a tutti e con ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Scopri di più sul programma allegato.

Il 20 settembre nell’Aula Absidale di Santa Lucia la conversazione con Ai Weiwei “Who am I?”

L’evento

Ai Weiwei, una delle figure più influenti del panorama artistico internazionale, incontra gli studenti dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, venerdì 20 settembre alle ore 15 presso l’Aula Absidale di Santa Lucia, in via de’ Chiari 25/A (Bologna).

L’intervento verterà sul suo ultimo progetto Ai vs AI, durante il quale l’artista ha posto all’intelligenza artificiale 81 domande esistenziali e politiche, pari al numero di giorni di detenzione. “Chi sono io?” è l’ultima di queste domande, rimasta senza risposta.

L’evento, organizzato da Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, si svolge in occasione dell’inaugurazione della mostra Ai Weiwei. Who am I? promossa dalla Fondazione Carisbo nell’ambito del progetto culturale Genus Bononiae e prodotta da Opera Laboratori.

Saluti

  • Simona Tondelli, Prorettore Vicario dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Riccardo Brizzi, Direttore del Dipartimento delle Arti, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
  • Francesco Maria Spampinato, Direttore del Corso di Laurea Magistrale in Arti Visive, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Conversazione

Ai Weiwei dialoga con Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi

L’evento sarà tenuto in inglese. Non è prevista la traduzione simultanea.

Il 18 settembre a BIGBO il terzo incontro del progetto DonNA.BO

Programma del talk

Venerdì 18 settembre dalle ore 18 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) si terrà il nuovo appuntamento Imprenditrici di successo, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

Selina Bertola | Founder di Nomade Architettura Interior Design

Gioia Fusaro | Founder di Sound maTERia

Beatrice Carolina Iaia | Founder e CEO di Biotitan Nanotechnology

La fondatrice e CEO di Biotitan Nanotechnology condividerà la sua storia imprenditoriale, esplorando il significato profondo di passione, successo ed emozione. Racconterà come la sua passione per la danza l’abbia spinta ad avviare la sua prima attività a soli 23 anni e come, superando numerose difficoltà, sia arrivata a fondare Biotitan, una startup innovativa nel campo delle nanotecnologie, recentemente presentata in Silicon Valley. Il suo messaggio finale è chiaro: le future imprenditrici devono perseguire i loro sogni con determinazione, senza mai identificarsi esclusivamente con le loro aziende. Beatrice è un esempio di come si possa essere una ballerina, un’appassionata di viaggi e la founder di Biotitan, dimostrando che i sogni si possono realizzare senza rinunciare alla propria identità.

Aram Chantal Mbow, founder di Innovamey

Cecilia Pedroni, co-founder Work Wide Women eCreative & Communication Director HappyMinds Agency

Condividerà il percorso che l’ha portata a diventare un’imprenditrice e una professionista nel campo della DEI, del marketing e della comunicazione Omnichannel, affrontando sfide, punti di forza e debolezze che le hanno permesso di raggiungere i suoi obiettivi. Il suo intervento è pensato per ispirare e offrire consigli pratici alle donne che desiderano investire su sé stesse per avviare un’attività imprenditoriale e costruire un network professionale efficace e duraturo.

L’iniziativa DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Empowerment e Impresa: percorsi femminili verso il successo

Bologna, rinomata per la sua cultura e storia, è anche un vivace centro di attività imprenditoriali e innovazione. Tuttavia, c’è un settore che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, le startup innovative femminili:

  • le imprese femminili costituiscono il 21,4% del totale delle imprese presenti in Emilia-Romagna;
  • si è registrata una perdita di 111 imprese, equivalente a una diminuzione dell’8,3% rispetto al 2022;
  • sono solo 40 le startup innovative femminili a Bologna.

DonNA.BOOST: Boot Camp intensivo di 5 giorni

DonNA.BOOST offre una formazione di altissimo livello, con moduli che coprono Business Model and Economics, Marketing e Pianificazione Strategica, Finanza e Capitale di Rischio, aspetti Legali e Tecniche di Presentazione. Imparerai a trasformare la tua idea in un piano di fattibilità economica, finanziaria e tecnica, come penetrare il mercato rapidamente ed efficacemente, comprenderai le modalità di finanziamento e come perfezionare il tuo pitch per investitori e clienti.

La presenza di esperti e testimonianze di imprenditori di successo rappresenta un elemento di grande valore per le partecipanti. Un pool di mentor ti affiancherà in un percorso su misura caratterizzato da alta interattività, in cui apprenderai e applicherai immediatamente le competenze acquisite.

DonNA.BOOST è progettato come un percorso ad alta pressione, che mira a mettere alla prova le partecipanti in un ambiente intensivo e stimolante, favorendo la crescita e il miglioramento continuo attraverso feedback costante.

A novembre a Bologna la X edizione del Festival della Scienza Medica

La decima edizione del Festival della Scienza Medica intende documentare come la conoscenza delle complesse relazioni tra i processi di comunicazione e la salute possa essere di per se stessa un fattore positivo per la salute sia dei singoli cittadini che della collettività. Inoltre, in un mondo sempre più dominato dai mezzi di comunicazione diffondere la consapevolezza degli effetti positivi sulla salute individuale e collettiva prodotti dalle corrette informazioni sugli sviluppi della scienza medica è l’antidoto più efficace contro la diffidenza e lo scetticismo indotti dall’enfatizzazione di disfunzioni e carenze dei servizi sanitari.

Nel programmare questa edizione del Festival si è tenuto conto della difficoltà di rendere pienamente comprensibile a un’ampia platea di destinatari la crescente complessità dei processi che portano a far progredire la scienza medica. Tali processi sono innescati quasi sempre dai risultati della ricerca di base (genetica, biologica, biochimica, anatomo-fisiologica) per arrivare alla produzione industriale dei prodotti finali (farmaci, dispositivi, strumentazioni, protesi, etc.) utilizzati nelle procedure diagnostiche e nei trattamenti clinici.

Le letture magistrali di due scienziati ai quali è stato conferito il Premio Nobel per la Medicina rispettivamente nel 2001 (il Professor Paul M. Nurse) e nel 2017 (il Professor Michael Rosbach) documenteranno in modo esemplare l’interdipendenza, se non la circolarità, dei processi che dalla ricerca di laboratorio portano ad innovare sia le metodiche diagnostiche e terapeutiche sia le strategie di prevenzione primaria e secondaria di specifiche patologie. Inoltre, le relazioni tematiche di numerosi autorevoli scienziati e clinici offriranno gli elementi essenziali per la comprensione degli sviluppi in atto di specifici ambiti della scienza medica, di base e clinica. Anche in tal modo verrà documentato come sia possibile, senza rinunciare al rigore scientifico, diffondere in modo sobrio ed esauriente informazioni aggiornate e comprensibili a tutti.

Alcune letture magistrali e simposi del Festival hanno l’obiettivo specifico di documentare i meccanismi attraverso i quali la comunicazione diviene essa stessa un fattore cruciale per la salute, facilitando la circolazione, all’interno della collettività, di informazioni tempestive non solo sui risultati più spettacolari delle applicazioni cliniche, ma anche sugli effetti prodotti dai cosiddetti “determinanti di salute”. Infatti le ricerche cliniche ed epidemiologiche stanno documentando con crescente precisione l’influenza sulla salute di specifici fattori ambientali, sociali, economici, comportamentali (come gli stili di vita relativi ad alimentazione, attività̀ fisica, fumo, alcol ecc.). Diffondere corrette informazioni sul ruolo di questi fattori già nelle interazioni dirette tra medici e pazienti influenza positivamente i comportamenti e gli stili di vita dei singoli cittadini. A tal fine l’acquisizione di specifiche competenze comunicative e relazionali è già prevista nei programmi formativi dei giovani medici.

Il rafforzamento di informazioni corrette e aggiornate tramite il sistema dei media permette di attivare appropriati canali di comunicazione tra istituzioni pubbliche e cittadini. Infatti, un coinvolgimento diretto dei destinatari dei messaggi relativi alla salute è un requisito essenziale per motivarli a cambiare opinioni o comportamenti radicati, convincendoli che anche la collettività nel suo complesso può migliorare la qualità della salute globale agendo sugli ambienti di vita. Tale coinvolgimento si può ottenere non tanto enfatizzando i rischi dell’esposizione a messaggi diffusi da campagne di comunicazione commerciale, che non raramente orientano verso abitudini dannose per la salute, quanto mostrando le basi concettuali e il grado di attendibilità delle affermazioni contenuti nei singoli messaggi. Per sviluppare pienamente questa azione “pedagogica” occorre non solo individuare strategie e linguaggi adatti per richiamare l’attenzione dei destinatari e favorirne le scelte più salutari, ma anche promuovere l’impegno della comunità scientifica. Solo le società scientifiche hanno l’autorevolezza necessaria per garantire che gli interventi pubblici dei loro componenti siano sempre ispirati dalla competenza e solidità delle conoscenze, senza cedimenti alle tentazioni di protagonismo indotte dalla spettacolarizzazione dei mezzi di comunicazione di massa.

Queste considerazioni ci hanno guidato nello strutturare il programma del Festival intorno ad alcune tematiche di forte impatto sulla salute, alle quali sono dedicati abitualmente ampi spazi nella comunicazione di massa. Come sempre, il Festival non intende suscitare ulteriori dibattiti o addirittura conflittualità, ma dimostrare la possibilità di approcci razionali ai problemi, basandosi su criteri di rigore scientifico e di apertura alle nuove evidenze rese disponibili dalle numerose discipline che riconoscono la salute individuale e collettiva come proprio target.

Fabio Roversi-Monaco
Presidente della Commissione Tecnico-Scientifica
Festival della Scienza Medica

Patrizia Pasini
Presidente della Fondazione
Cassa di Risparmio in Bologna

Il Festival della Scienza Medica è un evento aperto a tutti e con ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il 10 luglio a BIGBO il secondo incontro del progetto DonNA.BO

DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Secondo incontro

Il nuovo appuntamento Leadership: la chiave per essere extra-ordinari è in programma il 10 luglio alle ore 18, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

La leadership è il motore di una crescita continua e valorizza il potenziale delle dinamiche di interazione all’interno dell’ecosistema lavorativo. I leader hanno il potere di influenzare l’intera collettività, creando ambienti di lavoro che stimolano la crescita individuale e di team.

Un aspetto cruciale della leadership è superare le proprie limitazioni e andare oltre le aspettative, compiendo l’extra mile come dicono gli americani, o il “passo in più” come diciamo in Italia. Questo significa aggiungere un valore straordinario all’ordinario.

La leadership non solo riconosce il valore della diversità, ma promuove attivamente interazioni dinamiche nell’ambiente lavorativo. I leader consapevoli creano ambienti armoniosi basati su fiducia reciproca e collaborazione, puntando alla crescita personale e collettiva. La loro responsabilità sociale e la capacità di ispirare traguardi straordinari sono fondamentali per un impatto positivo sulla comunità.

Programma

h 18:00 La Leadership come motore di crescita e innovazione

Aram Mbow | Founder Innovamey e moderatrice dell’incontro

Imprenditrice appassionata di Innovazione e Sostenibilità, negli ultimi 15 anni ha lavorato con leader visionari tra Europa e Medio Oriente, affrontando le sfide della leadership femminile in un mondo in continuo cambiamento, alla ricerca di maggiore “umanità”. Nel 2023 fonda Innovamey, dove collabora con aziende per rendere Sostenibilità e Inclusione leve strategiche e con Innovaher, il programma di imprenditoria femminile, supporta aspiranti imprenditrici nel trasformare le loro passioni in idee di business innovative.

Sfide e traguardi: percorso di una leader nelle istituzioni

Roberta Mori | Avvocata e Consigliera regionale dell’Emilia-Romagna

Ha istituito e presieduto la Commissione assembleare per la Parità. È stata Relatrice delle leggi contro le discriminazioni di genere e contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale o l’identità di genere. Ha coordinato la Conferenza delle presidenti delle Commissioni per le pari opportunità di Regioni e Province Autonome per dieci anni.

Essere leader di sé stessi

Anna Maria Riva | Founder di Agenzia Anna Maria Riva Comunica Valore

Addetta stampa con oltre trent’anni di esperienza nel settore culturale ed editoriale, ha iniziato la sua carriera presso Ipsoa Editore e ha lavorato per Calderini Edagricole, leader nell’editoria professionale. Nel 2007 ha avviato la sua attività di addetta stampa, collaborando con autori di rilievo come Lucarelli, Fois e Cacucci. Dal 2014, opera come libera professionista offrendo servizi di comunicazione e promozione.

Leadership autentica: il potenziale inesplorato delle imprese

Alessandra Raggi | Consulente, Mentor, Autrice, Adjunct Professor

Dopo il trasferimento a Londra dove lavora come consulente, torna in Italia laureandosi con lode in Direzione Aziendale ed è, ora, Adjunct Professor di Marketing all’Università di Bologna e membro di vari consigli di amministrazione. Attualmente si dedica inoltre al Cambiamento e alla Leadership Autentica, promuovendo il conflitto come opportunità di crescita e definizione personale.

h 19:00 Networking in BIGBO

Per ulteriori informazioni visita la pagina sul sito di BIGBO.

Il 25 giugno a BIGBO il primo incontro del progetto DonNA.BO

DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Evento di presentazione

Il primo appuntamento Dalle passioni alle professioni: storie di imprenditorialità e non solo è in programma il 25 giugno alle ore 18, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite:

h 18:00 Accoglienza

h 18:10 Presentazione progetto DonNA

Antonello Bartiromo | Segretario Associazione Techgarage

h 18:15 Strumenti e strategie

Aram Mbow | Founder Innovamey

Italo-senegalese e mamma di tre figli, è un’imprenditrice appassionata di Innovazione e Sostenibilità. Negli ultimi 15 anni ha lavorato con leader visionari tra Europa e Medio Oriente, affrontando le sfide della leadership femminile in un mondo in continuo cambiamento, alla ricerca di maggiore “umanità”. Nel 2023 fonda Innovamey, dove collabora con aziende per rendere Sostenibilità e Inclusione leve strategiche e con Innovaher, il programma di imprenditoria femminile, supporta aspiranti imprenditrici nel trasformare le loro passioni in idee di business innovative.

h 18:40 Personal Swot Analysis: uno strumento chiave per acquisire consapevolezza di se stessi

Sara Gigliotti | Talent Acquisition & Employer Branding Manager, Career Mentor & Creator

Durante in lockdown decide di mettere a disposizione il suo sapere per le nuove generazioni e accompagnarle nella transizione tra università e mondo del lavoro. Nasce HumanRecruiter: il lato “umano” del suo ruolo.

h 19:00 Networking in BIGBO

Per ulteriori informazioni visita la pagina sul sito di BIGBO.