Alla Rocchetta Mattei l’anteprima nazionale de “Il nascondiglio del tempo” a cura di Pupi Avati

NSarà il parco secolare della Rocchetta Mattei a fare da cornice, tanto suggestiva quanto inedita, all’anteprima nazionale de Il nascondiglio del tempo, il cortometraggio a cura di Pupi Avati (soggetto e sceneggiatura) per la regia di Cesare Bastelli, in programma venerdì 9 luglio 2021 dalle ore 20.30.

Indirizzato dalla sapiente mano di un maestro del cinema come Pupi Avati, il soggetto del cortometraggio unisce la genialità architettonica ottocentesca della Rocchetta Mattei, già location nel 1968 del primo film di Avati, alla contemporaneità raffigurata dal pittore Massimo Arrighi, ideatore del progetto; la regia è stata quindi affidata a Cesare Bastelli, storico aiuto regista di Avati ed oggi direttore della fotografia dei suoi film.

Finanziato dalla nostra Fondazione (proprietaria della Rocchetta Mattei), dal Comune di Grizzana Morandi (gestore del castello in accordo con la Fondazione) e dall’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, Il nascondiglio del tempo debutta nel parco secolare della storica dimora del Conte Cesare Mattei, in occasione della rassegna Ciak si gira! in collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, nelle serate di venerdì 9 e 23 luglio con il seguente programma:

9 luglio 2021, anteprima nazionale

ore 20.30 – 21.30 collegamento in streaming con Pupi Avati che introdurrà la proiezione, alla presenza di Paolo Cacciari (Consigliere di amministrazione della Fondazione Carisbo), Franco Rubini (Sindaco di Grizzana Morandi), Cesare Bastelli (regista) e Massimo Arrighi (artista);

ore 21.30 proiezione del cortometraggio Il nascondiglio del tempo;

ore 22.00 proiezione del film di Pupi Avati L’arcano incantatore (1996, 96’).

23 luglio 2021, replica

ore 21.30 proiezione del cortometraggio Il nascondiglio del tempo introdotto da Cesare Bastelli (regista) e Massimo Arrighi (artista);

ore 22.00 proiezione del film di Pupi Avati Storia di ragazzi e ragazze (1989, 90’).

Entrambe le proiezioni sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (fino ad esaurimento posti disponibili) sul sito www.rocchetta-mattei.it compilando il form con i propri dati e numero di posti richiesti (attenzione: la prenotazione sarà valida solo in caso di conferma che verrà inviata tramite e-mail entro 48h dalla richiesta).

Il nascondiglio del tempo

(2021, 16’)

Cast Ruben Vecchi, Mia Pinat, Umberto Bortolani, Maria Renda e Cristiana Raggi

Suono Roberto Serra

Trucco e acconciature Benedicta Bosco

Organizzazione Angela Ricci

Effetti speciali digitali Juri Silvestri

Costumi Beatrice Zannini

Montaggio Ivan Zuccon

Fotografia e regia Cesare Bastelli

Soggetto, sceneggiatura e curatéla Pupi Avati

Prodotto da Studio Cinema e Rocchetta Mattei

con il contributo di Fondazione Carisbo, Comune di Grizzana Morandi, Unione dei comuni dell’Appennino bolognese

in collaborazione con Destinazione turistica Bologna metropolitana, Città metropolitana di Bologna e Fondazione Cineteca di Bologna

Cesare Bastelli è nato a Modena e cresciuto a Bologna. Dopo esperienze nel teatro di sperimentazione, tra gli anni ‘70 e ‘80, collabora con Lucio Dalla, curando le luci e i filmati, l’allestimento scenico e il suono dei suoi recitals teatrali. È aiuto regista di Pupi Avati per una quindicina tra film e sceneggiati prodotti fino al 1986. È inoltre aiuto regista anche di Marco Bellocchio, Roberto Faenza, Marco Ferreri, Gianfranco Mingozzi, Marco Leto e altri. Inizia professionalmente l’attività di direttore della fotografia nei primi anni ‘80 girando alcuni documentari per RAI 3 e la Regione Emilia-Romagna, firmando anche come operatore, sia in pellicola sia in digitale, alcuni tra i primi video musicali italiani (Lucio Dalla, Luca Carboni, Spagna, Stadio, Ron, Tozzi, ecc.).

BIG by Fondazione Carisbo: in partenza tre nuovi programmi di formazione

In collaborazione con l’Associazione Techgarage, partner tecnico e operativo della Fondazione per lo sviluppo della community di BIG – Boost Innovation Garage, sono in partenza tre nuove opportunità formative per portare valore e contenuti in BIG, ai suoi ospiti attuali e futuri, generare impatto sociale sul territorio e supportare le imprese nei processi di crescita e innovazione.

English for Startups

Un percorso d’inglese utile a dare una formazione mirata alle startup per presentare il proprio progetto e gestire gli aspetti di trattativa e funding a livello internazionale. Il corso in aula si rivolge a founder di startup sia interni che esterni a BIG, ed è strutturato in 10 incontri per un totale di 25 ore (15 ore di lezione, 10 ore di conversazione), dal 19 aprile al 21 giugno 2021.

Opportunity is Female

Dal 21 aprile al 2 giugno è in programma Opportunity is Female, un percorso in 7 tappe, totalmente gratuito (ammissione a numero chiuso prenotandosi online all’indirizzo https://bigbo.it/opportunity-is-female/), con l’obiettivo di supportare le donne che aspirano ad iniziare un’attività imprenditoriale o che hanno da sempre coltivato il sogno di avviare la propria impresa. Gli incontri si svolgeranno negli spazi di BIG e orienteranno le aspiranti imprenditrici negli snodi cruciali dell’avventura imprenditoriale, allo scopo di chiarire dubbi, svelare arcani e ridurre così la distanza tra aspirazione e realizzazione.

Innovation Manager

In partenza dal 10 maggio il corso di alta formazione Innovation Manager per fornire a manager, imprenditori e professionisti un nuovo mindset e gli strumenti per individuare e gestire i processi di innovazione in azienda. Il percorso ha una durata totale di 31 ore in aula, di cui 6 dedicate a project-work con il supporto di professionisti ed esperti del settore, ed è suddiviso in 5 incontri formativi. Per garantire una maggiore attenzione al singolo ogni classe avrà un numero ristretto di partecipanti che, affiancati da docenti e manager con esperienza decennale in ambito digitale e di innovazione d’impresa, lavoreranno sulle rispettive aziende (o su casi studio forniti dall’organizzazione) avviando i primi passi per un reale cambiamento. Le lezioni saranno pertanto pragmatiche e orientate a fornire strumenti di immediato utilizzo nel sistema aziendale, mentre le competenze verranno acquisite tramite workshop, testimonianze aziendali, attività in team e analisi dei casi studio.
Per ulteriori informazioni: https://bigbo.it/innovation-manager/.

Fondazione Carisbo e Fondazione Golinelli annunciano il kick off dello Young Digital Entrepreneurship Winter Camp in Big Data & Climate Change

Ha debuttato il 9 febbraio 2021 la prima edizione dello Young Digital Entrepreneurship Winter Camp in Big Data & Climate Change per i 45 iscritti finali, ad esaurimento dei posti disponibili, selezionati tra le numerose candidature di studenti e studentesse frequentanti il terzo e quarto anno degli istituti secondari di secondo grado di tutta la Città metropolitana di Bologna. In particolare, il progetto di cultura imprenditoriale nato dalla collaborazione tra Fondazione Carisbo e Fondazione Golinelli, è pensato per ragazzi/e che frequentano indirizzi tecnologici e digitali, intraprendenti, curiosi e propensi a lavorare in gruppo.

Il Camp rappresenta il primo programma formativo attivato a Bologna negli spazi di BIG – Boost Innovation Garage, il nuovo polo inaugurato dalla Fondazione Carisbo per contribuire ad accelerare lo sviluppo dell’ecosistema d’innovazione in città, e l’ulteriore investimento della Fondazione ha reso possibile rendere gratuita la partecipazione degli studenti. In programma dal 9 febbraio all’11 maggio 2021, il Camp è strutturato su due fasi progettuali: una prima fase di formazione per introdurre i ragazzi e le ragazze alla cultura imprenditoriale, a cui seguirà un periodo di sviluppo dei progetti. Quelli più meritevoli verranno premiati con un percorso di mentorship e accompagnamento allo sviluppo ulteriore delle idee e con un viaggio studio in una realtà di rilevanza nazionale nel settore dell’innovazione digitale, dei big data e del climate change.

«Il progetto Young Digital Entrepreneurship Winter Camp in Big Data & Climate Change nasce dalla convergenza di entrambe le Fondazioni su obiettivi comuni e oggi prioritari – dichiarano il Segretario Generale di Fondazione Carisbo, Alessio Fustini e il Direttore e Vicepresidente di Fondazione Golinelli, Antonio Danieli –, al fine di supportare le giovani generazioni nell’acquisizione di competenze indispensabili per il futuro, stimolando l’intraprendenza e il pensiero innovativo. A Bologna si sta sviluppando un importante ecosistema internazionale, nell’ambito dei big data e del climate change, che potrà rappresentare senza dubbio nei prossimi anni un’opportunità unica. Per cogliere al meglio questa opportunità è indispensabile preparare le giovani generazioni sin da ora attraverso percorsi formativi esperienziali di alto profilo per lo sviluppo di competenze trasversali ma anche tecniche, tecnologiche e digitali, che saranno elementi chiave dello sviluppo del nostro territorio nei prossimi anni ancora più di oggi.»

La prima edizione dello Young Digital Entrepreneurship Winter Camp in Big Data & Climate Change è un percorso di formazione nato dalla collaborazione tra Fondazione Carisbo e Fondazione Golinelli, orientato all’imprenditorialità nel settore dell’innovazione digitale. Lo scopo del progetto è promuovere competenze e capacità tecniche indispensabili per il futuro, nell’apprendimento di competenze trasversali, stimolando l’intraprendenza attraverso lo sviluppo di idee creative e innovative nell’ambito della cultura d’impresa, tramite un approccio informale, esplorando un settore altamente innovativo e con forti prospettive di crescita e sviluppo.

La selezione dei 45 candidati che parteciperanno al percorso è avvenuta attraverso la valutazione congiunta tra le risposte scritte fornite nel form di candidatura e il colloquio conoscitivo svolto in modalità online. I criteri principali di selezione hanno tenuto considerazione della motivazione dimostrata, delle competenze verticali già in possesso e dell’istituto di appartenenza. L’obiettivo è stato quello di creare una classe di lavoro variegata che permetta ai partecipanti un proficuo confronto costruttivo tra pari. I 45 iscritti finali selezionati provengono da 15 istituti superiori ad indirizzo tecnico dislocati nel territorio della Città metropolitana di Bologna (Bologna, Castel San Pietro Terme, Imola, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena) arrivando fino a Modena.

I progetti sviluppati durante il programma si applicheranno alla prevenzione e soluzione di problemi ambientali, cogliendo le opportunità offerte dal digitale. La scelta di focalizzare gli sforzi sul tema ambientale, del clima e dei big data si fonda anche sul fatto che a Bologna si sta sviluppando un ecosistema altamente innovativo e di respiro internazionale che rappresenta un’opportunità sia in termini di formazione, che di sbocco professionale per le giovani generazioni come futuri innovatori.

Fondazioni e accoglienza dei migranti. Integrazione, lavoro, inclusione

L’impegno delle fondazioni bancarie a favore dell’accoglienza dei migranti. Questo il tema di Fondazioni e accoglienza dei migranti. Integrazione, lavoro, inclusione, l’evento in programma giovedì 21 gennaio 2021 alle 17, in diretta streaming sul sito della Fondazione di Modena (www.fondazionedimodena.it/live-streaming) e sulla pagina Facebook della nostra Fondazione.

Durante l’incontro – promosso da Fondazione di Modena, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariparma e Fondazione Carisbo con i patrocini di Acri, l’organizzazione che rappresenta collettivamente le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio, e dell’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna – saranno illustrati alcuni dei progetti di accoglienza finanziati dalle quattro fondazioni. L’evento s’inserisce nella cornice del PostFestival, l’ideale prosecuzione del Festival della Migrazione che quest’anno ha posto l’attenzione sui giovani migranti, sia coloro che arrivano in Italia sia i nostri connazionali che si spostano in altri Paesi.

È anche prevista una tavola rotonda, moderata dal direttore di Avvenire Marco Tarquinio, alla quale prenderanno parte il Presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli, il Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti, il Presidente di Fondazione Carisbo Carlo Monti, il Presidente di Fondazione Cariparma Franco Magnani e il Portavoce del Festival della Migrazione Edoardo Patriarca.

“Attraverso questa iniziativa – evidenzia il Presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli – proponiamo uno spaccato sulle best practices che le fondazioni sostengono in risposta alla loro missione solidaristica e di attenzione ai diritti fondamentali delle persone. C’è un vasto e profondo lavoro che le fondazioni bancarie sviluppano per accrescere il capitale sociale delle comunità: l’inclusione delle persone ne è parte, così come il sostegno agli attori pubblici e del terzo settore impegnati nelle politiche di accoglienza”.

“Accogliere – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Cariplo Giovanni Fosti significa creare le condizioni perché ogni persona possa realizzare la propria autonomia, attraverso l’apprendimento e il lavoro, generando valore per tutta la comunità. Una comunità che accoglie e favorisce la possibilità di crescita per tutti è una comunità più forte, sia oggi che domani. Si tratta di una sfida complessa che possiamo affrontare solamente insieme – istituzioni, associazioni e comunità – lavorando verso obbiettivi comuni”.

“Le responsabilità del nostro operato sono rivolte a vaste platee di soggetti, fino ad arrivare alla società nel suo complesso – commenta il Presidente della Fondazione Carisbo Carlo Monti –. Purtroppo la pandemia ha amplificato le povertà, alimentando ulteriormente le disuguaglianze, pertanto siamo ancor più sollecitati a rafforzare la nostra attenzione ai temi dell’accoglienza e dell’inclusione. È necessario orientarsi verso una nuova direzione della tutela sociale, in grado di bilanciare sia la creazione di valore sia l’offerta di modelli efficaci per coloro che si trovano costretti ai margini, ed oltre, della nostra società”.

“Il sostegno di Fondazione Cariparma al progetto NEXT – sottolinea il Presidente della Fondazione Cariparma Franco Magnani rispecchia la condivisione di importanti valori quali la solidarietà e l’integrazione: in particolare NEXT (nel vivo della collaborazione dei suoi vari partner) ha dato vita sul territorio parmense ad un’esperienza di inclusione sociale attivando mirati percorsi di formazione, grazie ai quali persone richiedenti protezione umanitaria sono diventati e diventeranno parte integrata e attiva del mondo del lavoro”.

Nel corso dell’incontro saranno presentate alcune best practices:
WelcHome, progetto di accoglienza di minori stranieri non accompagnati e minori richiedenti asilo sostenuto da Fondazione di Modena, promosso dal Comune di Modena e dall’associazionismo locale;

Ragazzi Harraga che propone processi di inclusione sociale per minori migranti non accompagnati nella Città di Palermo attuato dal Centro Italiano Aiuti all’Infanzia su sostegno della Fondazione Cariplo;

School 4 Job, progetto a cura della Cooperativa Sociale Arca di Noè, realizzato con il sostegno della Fondazione Carisbo, con l’obiettivo di favorire lo scambio peer-to-peer di competenze utili alla ricerca attiva del lavoro tra giovani richiedenti asilo e studenti;

NEXT, progetto di inclusione sociale nato a Parma per volontà dell’operatore logistico Number1, in partnership con Caritas Fidenza, in collaborazione con Caritas Parma e Ciac Onlus, e con il sostegno di  Fondazione Cariparma. Il progetto favorisce l’incontro tra imprese alla ricerca di personale qualificato e soggetti deboli riqualificati e formati in cerca di nuove opportunità lavorative.