Con il progetto Una casa per l’emergenza, AGEOP Ricerca ha richiesto alla Fondazione la possibilità di un finanziamento per il ripristino di un appartamento sito in Ozzano nell’Emilia, il quale verrà utilizzato come alloggio per le emergenze Covid-19.
Nello specifico, in questi mesi abbiamo ospitato famiglie che sono giunte da altre regioni d’Italia o da altri paesi esteri e che hanno dovuto affrontare periodi di quarantena o l’isolamento fiduciario per poter accedere ai controlli dei propri figli affetti da malattia oncoematologica nelle cliniche di riferimento.
L’appartamento serve anche ad affrontare la continua richiesta di alloggio nelle nostre strutture d’accoglienza dove purtroppo abbiamo dovuto ridurre la capacità massima di ospitalità complessiva, per ottemperare alle normative vigenti in materia di sicurezza e prevenzione per contenere e ridurre al minimo la possibilità di contagio del virus in piccoli pazienti immunodepressi.
IMPATTO SOCIALE
Dare la possibilità a famiglie bisognose, provenienti dal territorio regionale, nazionale e da paesi stranieri di poter affrontare l’isolamento fiduciario o la quarantena, in uno spazio dedicato e sicuro, in modo tale da proseguire l’iter terapeutico per le cure dei loro figli malati di patologie oncoematologiche, senza che queste subiscano alcun ritardo.
In secondo luogo, è successo che delle famiglie siano risultate positive dopo aver affrontato un ricovero ospedaliero e di conseguenza abbiamo avuto diverse difficoltà nel garantire un alloggio sicuro per tutti i nostri ospiti. Da ciò, abbiamo deciso di predisporre un alloggio totalmente indipendente per essere maggiormente preparati a questo tipo di emergenze.
La casa ha già ospitato fino ad ora, 3 nuclei familiari. Tutto come da aspettative.
