Incontro di presentazione del progetto “FormazionEuropa”, in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Fondazione Intercultura

Nell’ambito del progetto FormazionEuropa, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Fondazione Intercultura, si terrà venerdì 27 settembre 2019 alle ore 18 presso la Sala Assemblee di Casa Saraceni, sede della Fondazione Carisbo (via Farini, 15 – Bologna), l’incontro “L’esperienza che mi ha cambiato la vita”. Scambi interculturali e competenze trasversali. L’incontro è organizzato in collaborazione con i volontari dell’Associazione Intercultura di Bologna e Imola.

Dedicato agli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, alle loro famiglie, ai docenti e Dirigenti scolastici della Città metropolitana di Bologna, l’incontro sarà l’occasione per presentare i programmi di studio all’estero con Intercultura e l’ampia offerta di borse di studio, resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Carisbo e alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna.

Il progetto FormazionEuropa rappresenta un’importante opportunità formativa per il futuro degli studenti con eccellenza e bisognosi di sostegno economico, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero, durante lo svolgimento delle scuole superiori, accolti da famiglie selezionate, iscritti in una scuola locale e seguiti da un gruppo di volontari che segue passo passo l’esperienza all’estero. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, onde evitare di terminare gli studi con una scarsa conoscenza del mondo, delle lingue e l’incapacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.

La Fondazione Carisbo ha destinato al progetto un contributo complessivo di 200.000 euro, che include la formazione didattica programmata con due seminari per Dirigenti scolastici e docenti della Città metropolitana di Bologna (il primo è previsto il 24 ottobre e il secondo incontro è previsto per la primavera 2020), e almeno 40 borse di studio a copertura parziale o totale delle spese per programmi scolastici (da un bimestre a un intero anno scolastico) in tutto il mondo, con partenza nell’estate 2020. Per partecipare all’assegnazione delle Borse di studio bisognerà iscriversi al concorso di Intercultura entro il 10 novembre 2019 e sarà necessario essere studenti residenti nella città metropolitana di Bologna, nati in generale tra il 1°gennaio 2002 e i 31 agosto 2005, con reddito familiare fino a 65.000 euro ed iscritti in una scuola secondaria di II grado, meritevoli e motivati a cogliere l’opportunità di crescere umanamente e culturalmente a contatto con una realtà diversa. I partecipanti al concorso riceveranno da Intercultura la certificazione delle competenze acquisite durante il percorso di formazione. Gli interessati all’iniziativa potranno visitare questa pagina: www.intercultura.it/fondazione-carisbo

Intercultura, individuata come partner dalla Fondazione Carisbo, si occuperà di tutte le attività necessarie per l’organizzazione dei seminari formativi e del programma di borse di studio, in particolare curando l’individuazione dei candidati, la preparazione dei giovani vincitori delle borse di studio prima della partenza e l’assistenza durante il soggiorno all’estero, in conformità al Piano 2020 dell’UE che rileva la necessità di costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 65 Paesi diversi e di investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali.

Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni si tratta di un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che offre una impareggiabile opportunità di sviluppo di competenze necessarie per affrontare le sfide umane e professionali di domani. Per le famiglie, una occasione per superare pregiudizi e stereotipi su culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.

 

«Desidero ringraziare Intercultura e l’Ufficio Scolastico Regionale per aver aderito in qualità di partner al progetto “FormazionEuropa” – dichiara il Presidente della Fondazione, Carlo Monti –, un progetto nuovo e di diretta promozione in cui crediamo fortemente, con ciò testimoniando e rafforzando la vicinanza della Fondazione al mondo della scuola, al percorso di studi e di carriera dei nostri giovani, con particolare riguardo per gli studenti più meritevoli, motivati ma bisognosi di sostegno economico. Vogliamo garantire loro l’occasione per un percorso formativo e di conoscenza di altre culture, attraverso un’esperienza di crescita in contesti nuovi e sfidanti, che altrimenti potrebbero risultare difficilmente accessibili».

«In un contesto globale e interdipendente, il progetto “FormazionEuropa” è stato ideato dalla Fondazione Carisbo con la partnership di Intercultura e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna per essere motore di mobilità sociale a beneficio dei giovani, per sostenerne la crescita personale, e l’interculturalità: un ‘passaporto’ per veri cittadini europei – afferma il Segretario Generale della Fondazione, Alessio Fustini –. Questo progetto è stato costruito per aiutare anche le scuole a creare un ‘kit’ di competenze in ambito internazionale: per molti istituti e per studenti “FormazionEuropa” sarà la prima esperienza di progettazione strutturata che permetterà loro di varcare i confini nazionali».

«Sono grato alla Fondazione della Cassa di Risparmio in Bologna che, con una ingente dotazione economica, offre una nuova opportunità formative alle scuole, sulle aree delle competenze di cittadinanza e dell’apprendimento linguistico – afferma il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari –. La mobilità nazionale e transnazionale per gli studenti, con il progetto “FormazionEuropa”, consentirà di sostenere i ragazzi con ottimi risultati scolastici, offrendo loro la possibilità di vivere esperienze di incontro con coetanei di altri Paesi. L’obiettivo è di consentire loro l’acquisizione di competenze sociali e di autonomia, fondamentali per i percorsi di vita umani e professionali. “Di una città non apprezzi le sette o le settanta meraviglia, ma la risposta che dà a una tua domanda…” scrive Italo Calvino: con lui ci auguriamo che i nostri ragazzi partano con domande e tornino con altrettanta curiosità di vita, assunto indispensabile per crescere in educazione critica».

«Ci troviamo di fronte a una rinnovata sfida – commenta il Segretario Generale della Fondazione Intercultura, Roberto Ruffinoquella di dotare gli studenti dei saperi essenziali per entrare nella vita attiva del XXI secolo: imparare a imparare, a progettare, a comunicare, a collaborare e partecipare, ad agire in modo autonomo e responsabile, a risolvere problemi, ad individuare collegamenti e relazioni, ad acquisire ed interpretare le informazioni. Desidero ringraziare di cuore Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che, attraverso il progetto “FormazionEuropa”, si è impegnata a ricoprire un ruolo di primo piano investendo risorse determinanti per il futuro dei nostri giovani».

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