Il 18 settembre a BIGBO il terzo incontro del progetto DonNA.BO

Programma del talk

Venerdì 18 settembre dalle ore 18 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) si terrà il nuovo appuntamento Imprenditrici di successo, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

Selina Bertola | Founder di Nomade Architettura Interior Design

Gioia Fusaro | Founder di Sound maTERia

Beatrice Carolina Iaia | Founder e CEO di Biotitan Nanotechnology

La fondatrice e CEO di Biotitan Nanotechnology condividerà la sua storia imprenditoriale, esplorando il significato profondo di passione, successo ed emozione. Racconterà come la sua passione per la danza l’abbia spinta ad avviare la sua prima attività a soli 23 anni e come, superando numerose difficoltà, sia arrivata a fondare Biotitan, una startup innovativa nel campo delle nanotecnologie, recentemente presentata in Silicon Valley. Il suo messaggio finale è chiaro: le future imprenditrici devono perseguire i loro sogni con determinazione, senza mai identificarsi esclusivamente con le loro aziende. Beatrice è un esempio di come si possa essere una ballerina, un’appassionata di viaggi e la founder di Biotitan, dimostrando che i sogni si possono realizzare senza rinunciare alla propria identità.

Aram Chantal Mbow, founder di Innovamey

Cecilia Pedroni, co-founder Work Wide Women eCreative & Communication Director HappyMinds Agency

Condividerà il percorso che l’ha portata a diventare un’imprenditrice e una professionista nel campo della DEI, del marketing e della comunicazione Omnichannel, affrontando sfide, punti di forza e debolezze che le hanno permesso di raggiungere i suoi obiettivi. Il suo intervento è pensato per ispirare e offrire consigli pratici alle donne che desiderano investire su sé stesse per avviare un’attività imprenditoriale e costruire un network professionale efficace e duraturo.

L’iniziativa DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Empowerment e Impresa: percorsi femminili verso il successo

Bologna, rinomata per la sua cultura e storia, è anche un vivace centro di attività imprenditoriali e innovazione. Tuttavia, c’è un settore che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, le startup innovative femminili:

  • le imprese femminili costituiscono il 21,4% del totale delle imprese presenti in Emilia-Romagna;
  • si è registrata una perdita di 111 imprese, equivalente a una diminuzione dell’8,3% rispetto al 2022;
  • sono solo 40 le startup innovative femminili a Bologna.

DonNA.BOOST: Boot Camp intensivo di 5 giorni

DonNA.BOOST offre una formazione di altissimo livello, con moduli che coprono Business Model and Economics, Marketing e Pianificazione Strategica, Finanza e Capitale di Rischio, aspetti Legali e Tecniche di Presentazione. Imparerai a trasformare la tua idea in un piano di fattibilità economica, finanziaria e tecnica, come penetrare il mercato rapidamente ed efficacemente, comprenderai le modalità di finanziamento e come perfezionare il tuo pitch per investitori e clienti.

La presenza di esperti e testimonianze di imprenditori di successo rappresenta un elemento di grande valore per le partecipanti. Un pool di mentor ti affiancherà in un percorso su misura caratterizzato da alta interattività, in cui apprenderai e applicherai immediatamente le competenze acquisite.

DonNA.BOOST è progettato come un percorso ad alta pressione, che mira a mettere alla prova le partecipanti in un ambiente intensivo e stimolante, favorendo la crescita e il miglioramento continuo attraverso feedback costante.

Il 25 luglio a BIGBO la terza masterclass a porte aperte del Green Tech Incubation System

Giovedì 25 luglio dalle ore 14.30 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) Marco Petrazzi, Open Innovation Specialist & Digital entrepreneur, condurrà la terza masterclass a porte aperte sul tema Marketing & Go-to-Market Strategy.

A seguire con Simone Tabellini, Co-founder di Sprintaly e Digital Marketer per progetti impact e greentech, guiderà una sessione di networking.

L’ingresso è gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

Inoltre, per l’intera giornata delle masterclass, sarà possibile usufruire del coworking a costo zero.

Tutto questo è possibile grazie al contributo della nostra Fondazione e di Intesa Sanpaolo al programma d’incubazione Green Tech Incubation System.

Per ulteriori informazioni visita la pagina eventi sul sito di BIGBO.

Inoltre, per l’intera giornata delle masterclass, sarà possibile usufruire del coworking a costo zero.

Tutto questo è possibile grazie al contributo della nostra Fondazione e di Intesa Sanpaolo al programma d’incubazione Green Tech Incubation System.

Per ulteriori informazioni visita la pagina eventi sul sito di BIGBO.

Il 18 luglio a BIGBO la seconda masterclass a porte aperte del Green Tech Incubation System

Giovedì 18 luglio dalle ore 14.30 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) Simone Temporelli, Investment Manager in dpixel, condurrà la seconda masterclass a porte aperte sul tema Competitor Analysis & Market Analysis.

A seguire con Simone Tabellini, Co-founder di Sprintaly e Digital Marketer per progetti impact e greentech, guiderà una sessione di networking.

L’ingresso è gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

Inoltre, per l’intera giornata delle masterclass, sarà possibile usufruire del coworking a costo zero.

Tutto questo è possibile grazie al contributo della nostra Fondazione e di Intesa Sanpaolo al programma d’incubazione Green Tech Incubation System.

Per ulteriori informazioni visita la pagina eventi sul sito di BIGBO.

L’11 luglio a BIGBO la prima masterclass a porte aperte del Green Tech Incubation System

Giovedì 11 luglio dalle ore 14.30 presso BIGBO – Boost Innovation Garage (Via della Ferriera 4, Bologna) Simone Temporelli, Investment Manager in dpixel, condurrà la prima masterclass a porte aperte sul tema Lean Startup: Customer, Problem & Market Discovery.

L’ingresso è gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

Inoltre, per l’intera giornata delle masterclass, sarà possibile usufruire del coworking a costo zero.

Tutto questo è possibile grazie al contributo della nostra Fondazione e di Intesa Sanpaolo al programma d’incubazione Green Tech Incubation System.

Per ulteriori informazioni visita la pagina eventi sul sito di BIGBO.

Il 10 luglio a BIGBO il secondo incontro del progetto DonNA.BO

DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Secondo incontro

Il nuovo appuntamento Leadership: la chiave per essere extra-ordinari è in programma il 10 luglio alle ore 18, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite.

La leadership è il motore di una crescita continua e valorizza il potenziale delle dinamiche di interazione all’interno dell’ecosistema lavorativo. I leader hanno il potere di influenzare l’intera collettività, creando ambienti di lavoro che stimolano la crescita individuale e di team.

Un aspetto cruciale della leadership è superare le proprie limitazioni e andare oltre le aspettative, compiendo l’extra mile come dicono gli americani, o il “passo in più” come diciamo in Italia. Questo significa aggiungere un valore straordinario all’ordinario.

La leadership non solo riconosce il valore della diversità, ma promuove attivamente interazioni dinamiche nell’ambiente lavorativo. I leader consapevoli creano ambienti armoniosi basati su fiducia reciproca e collaborazione, puntando alla crescita personale e collettiva. La loro responsabilità sociale e la capacità di ispirare traguardi straordinari sono fondamentali per un impatto positivo sulla comunità.

Programma

h 18:00 La Leadership come motore di crescita e innovazione

Aram Mbow | Founder Innovamey e moderatrice dell’incontro

Imprenditrice appassionata di Innovazione e Sostenibilità, negli ultimi 15 anni ha lavorato con leader visionari tra Europa e Medio Oriente, affrontando le sfide della leadership femminile in un mondo in continuo cambiamento, alla ricerca di maggiore “umanità”. Nel 2023 fonda Innovamey, dove collabora con aziende per rendere Sostenibilità e Inclusione leve strategiche e con Innovaher, il programma di imprenditoria femminile, supporta aspiranti imprenditrici nel trasformare le loro passioni in idee di business innovative.

Sfide e traguardi: percorso di una leader nelle istituzioni

Roberta Mori | Avvocata e Consigliera regionale dell’Emilia-Romagna

Ha istituito e presieduto la Commissione assembleare per la Parità. È stata Relatrice delle leggi contro le discriminazioni di genere e contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale o l’identità di genere. Ha coordinato la Conferenza delle presidenti delle Commissioni per le pari opportunità di Regioni e Province Autonome per dieci anni.

Essere leader di sé stessi

Anna Maria Riva | Founder di Agenzia Anna Maria Riva Comunica Valore

Addetta stampa con oltre trent’anni di esperienza nel settore culturale ed editoriale, ha iniziato la sua carriera presso Ipsoa Editore e ha lavorato per Calderini Edagricole, leader nell’editoria professionale. Nel 2007 ha avviato la sua attività di addetta stampa, collaborando con autori di rilievo come Lucarelli, Fois e Cacucci. Dal 2014, opera come libera professionista offrendo servizi di comunicazione e promozione.

Leadership autentica: il potenziale inesplorato delle imprese

Alessandra Raggi | Consulente, Mentor, Autrice, Adjunct Professor

Dopo il trasferimento a Londra dove lavora come consulente, torna in Italia laureandosi con lode in Direzione Aziendale ed è, ora, Adjunct Professor di Marketing all’Università di Bologna e membro di vari consigli di amministrazione. Attualmente si dedica inoltre al Cambiamento e alla Leadership Autentica, promuovendo il conflitto come opportunità di crescita e definizione personale.

h 19:00 Networking in BIGBO

Per ulteriori informazioni visita la pagina sul sito di BIGBO.

Il 25 giugno a BIGBO il primo incontro del progetto DonNA.BO

DonNA.BO

DonNA.BO è un progetto di BIGBO, in partnership con Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, articolato in due fasi allo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’imprenditorialità femminile nel territorio bolognese, offrendo supporto e formazione alle aspiranti imprenditrici, e non solo.

Quando e dove

Nella prima fase, da giugno a novembre, gli spazi di BIGBO ospiteranno incontri ispirazionali e formativi su diverse tematiche imprenditoriali, come la leadership, il successo, la diversità e l’inclusione, e l’educazione finanziaria.

Nella seconda fase del progetto, in autunno, avrà luogo un bootcamp intensivo di cinque giornate, durante il quale verrà fornito supporto operativo e mentoring personalizzato alle partecipanti, in forma totalmente gratuita.

Evento di presentazione

Il primo appuntamento Dalle passioni alle professioni: storie di imprenditorialità e non solo è in programma il 25 giugno alle ore 18, con ingresso gratuito previa iscrizione su Eventbrite:

h 18:00 Accoglienza

h 18:10 Presentazione progetto DonNA

Antonello Bartiromo | Segretario Associazione Techgarage

h 18:15 Strumenti e strategie

Aram Mbow | Founder Innovamey

Italo-senegalese e mamma di tre figli, è un’imprenditrice appassionata di Innovazione e Sostenibilità. Negli ultimi 15 anni ha lavorato con leader visionari tra Europa e Medio Oriente, affrontando le sfide della leadership femminile in un mondo in continuo cambiamento, alla ricerca di maggiore “umanità”. Nel 2023 fonda Innovamey, dove collabora con aziende per rendere Sostenibilità e Inclusione leve strategiche e con Innovaher, il programma di imprenditoria femminile, supporta aspiranti imprenditrici nel trasformare le loro passioni in idee di business innovative.

h 18:40 Personal Swot Analysis: uno strumento chiave per acquisire consapevolezza di se stessi

Sara Gigliotti | Talent Acquisition & Employer Branding Manager, Career Mentor & Creator

Durante in lockdown decide di mettere a disposizione il suo sapere per le nuove generazioni e accompagnarle nella transizione tra università e mondo del lavoro. Nasce HumanRecruiter: il lato “umano” del suo ruolo.

h 19:00 Networking in BIGBO

Per ulteriori informazioni visita la pagina sul sito di BIGBO.

Il 10 e 11 novembre la nuova edizione di BIG Impact Days, il grande festival di Bologna su impatto e innovazione

La nuova edizione del festival

Torna BIG Impact Days, il grande festival su impatto, sostenibilità e innovazione sociale che il 10 e 11 novembre a Bologna, negli spazi di BIG – Boost Innovation Garage (via della Ferriera 4), raduna comunità e professionisti per condividere competenze ed esplorare i temi di frontiera più significativi, offrendo al pubblico un’articolata lettura delle implicazioni concrete che scaturiscono da realtà digitale, innovazione e impatto.

Con oltre 1.000 mq di spazi per coworking, eventi, workshop, conferenze e networking, BIG è il polo realizzato dalla Fondazione per contribuire allo sviluppo del sistema d’innovazione in città, e opera come piattaforma di creazione di opportunità in ottica di ecosistema con tutti gli attori del territorio locale, regionale, nazionale e internazionale, a partire dal supporto alla creazione di imprese ad elevato impatto.

BIG Impact Days è promosso da Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo, realizzato da BIG, dpixel, associazione TechGarage e Gea Vision con il supporto dei partner tecnici IAAD. – Istituto d’Arte Applicata e Design, MinIT – National Technology Cluster of Made in Italy e Sprintaly.

I temi

Numerosi i temi chiave che saranno affrontati durante il festival: intelligenza artificiale, sostenibilità, finanza decentralizzata, economia circolare, imprenditoria etica, ESG, cyber sicurezza, deep fake, imprenditoria migrante, Big Data, digital twin, smart city, NFT e web3.

Il format

L’evento è strutturato secondo un format in grado di fornire al pubblico specifiche opportunità di dialogo e confronto:

  • talk e tavole rotonde, ospitando leader ispirati e di riferimento sul tema dell’impatto;
  • pitch di startup, presentando i migliori progetti e soluzioni innovative in Italia sul tema dell’impatto;
  • workshop e networking, con la partecipazione diretta del pubblico ai progetti di impatto;
  • contest e vernissage, per scoprire i vincitori dell’Hackathon 4 Impact e i migliori artisti impact in circolazione.

Leadership, tecnologia e cultura

BIG Impact Days è stato ideato per rappresentare ai partecipanti l’impronta che ciascuno può lasciare sul proprio ambiente, raccontando l’impatto in tre delle sue principali declinazioni:

  • leadership, impatto come iniziativa personale, impegno e responsabilità per un futuro migliore, insieme;
  • tecnologia, impatto come applicazione di tecnologie innovative applicate in ambito sociale, con esiti significativi sulla vita delle persone;
  • cultura, impatto come sensibilizzazione dell’intera società attraverso azioni di divulgazione, dialogo, iniziative dal basso e in rete.

Durante il festival verranno approfondite le sfide per la costruzione di un futuro sostenibile e l’implementazione di logiche e strategie aziendali capaci di stimolare un impatto positivo sull’ambiente e sulla società. Ciascun individuo è un potenziale attore di cambiamento, pertanto BIG Impact Days intende ispirare e favorire un processo di consapevolezza, coniugando princìpi etici alle attività volte a generare profitti. L’obiettivo è quello di connettere player nazionali e internazionali dell’ambito Impact in un ambiente moltiplicatore del valore espresso da ogni partecipante, che potrà toccare con mano il potenziale dell’innovazione sulla società prendendo parte a workshop, performance, vernissage, talk, premiazioni, fireside chat, contest di idee e startup.

Racconti e testimonianze

I racconti e le testimonianze andranno dalle case costruite con scarti del riso all’urbanistica tattica, dalla sicurezza informatica ai deep fake sui media, dalla crypto arte al successo degli NFT, dall’immigrazione come fucina delle leader del futuro alle performance musicali per ispirare le smart city.

Hackathon 4 Impact

Infine, la premiazione di un hackathon dal titolo Hackathon 4 Impact, la maratona di idee e soluzioni, della durata di 48 ore, che nel mese di settembre a BIGBO ha coinvolto studenti, innovatori e imprenditori, i quali si sono misurati per trovare risposte alle sfide sui temi dell’Impact.

Info, programma e registrazioni

Tutte le info e il programma del festival sono consultabili sul sito BIG Impact Days:

  • Day 1 venerdì 10 novembre
  • Day 2 sabato 11 novembre

BIG Impact Days è ad ingresso gratuito previa registrazione online sul sito di Eventbrite.

Circular Economy 4 Impact: il focus di Fondazione Carisbo e Intesa Sanpaolo dedicato all’impatto dell’economia circolare

Si terrà giovedì 22 giugno 2023, dalle ore 15 alle 17, negli spazi di BIGBO – Boost Innovation Garage (via della Ferriera, 4 – Bologna) l’evento “Circular Economy 4 Impact”, terzo appuntamento della rassegna BIG Impact Days Collection promossa dalla Fondazione in collaborazione con Intesa Sanpaolo e l’associazione no profit TechGarage.

Il tema dell’incontro è dedicato all’economia circolare e ai numerosi benefici che può apportare alle PMI, a partire dalla capacità di riduzione dei costi e quindi di generare risparmi che possono essere reinvestiti in altre attività. Il recupero degli scarti, ad esempio, può rappresentare una fonte di materie prime alternative e sostenibili, consentendo alle PMI di diversificare la propria offerta e di creare nuove opportunità di business. Adottare un modello di economia circolare può inoltre migliorare la reputazione dell’azienda, e promuovere la collaborazione tra imprese generando sinergie positive, nella condivisione delle risorse e nella riduzione degli sprechi.

Il programma

Ad aprire i lavori saranno le relazioni di Daniele Accardi (Responsabile Circular Economy Lab, Intesa Sanpaolo Innovation Center) “Il ruolo del Circular Economy Lab nel processo di transizione circolare definito dal Gruppo Intesa Sanpaolo. Insight sui due verticali food e packaging” e di Filippo Forni (Head of Innovation and Sustainability, Confindustria Emilia) “L’Albo Circular di Confindustria Emilia, crescita sostenibile per le imprese attraverso l’economia circolare”.

A seguire il panel “I benefici e le sfide dell’implementazione di un modello di economia circolare da parte delle imprese”, moderato da Loris Lattuada (Innovation Analyst, Intesa Sanpaolo Innovation Center), vedrà confrontarsi su alcune case history di successo Marco Battaglia (CEO e co-founder Sfridoo) con l’intervento “Eco innovazione per le imprese attraverso la Simbiosi Industriale”, Stefano Richaud (CEO Ecoplasteam) “Dal brevetto ai rifiuti per arrivare al mercato, come produrre nuovi materiali ed essere competitivi” ed Emanuele Bertoli (Founder e CEO BerBrand) “Supply chain etica e sostenibile nel settore lusso”.

In chiusura la Networking Night, la serata esclusiva di BIGBO per conoscere i protagonisti del mondo dell’innovazione di Bologna ed entrare in contatto con investitori, venture incubator, investment manager, portfolio manager e startup.

Info e prenotazioni

Per partecipare all’evento, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, è necessario prenotarsi su  Eventbrite.

Demo Day Social Impact Incubation System

Lunedì 17 aprile 2023, dalle ore 14 alle 17, negli spazi di BIGBO – Boost Innovation Garage (via della Ferriera, 4 – Bologna) si terrà il Demo Day del Social Impact Incubation System, l’iniziativa promossa dalla Fondazione in collaborazione con l’associazione no profit TechGarage e dedicata allo sviluppo di soluzioni concrete e innovative negli ambiti Welfare, Transizione ecologica e Tutela della salute.

Le startup e i team innovativi che hanno partecipato gratuitamente al programma, con il contributo della Fondazione, presenteranno le rispettive soluzioni tecnologiche e i progetti imprenditoriali in grado di coniugare il valore finanziario con il valore sociale, ovvero con l’obiettivo di generare impatto sociale e ambientale positivo, misurabile e compatibile con un rendimento economico.

Il Demo Day del Social Impact Incubation System è l’esito di un percorso durato 6 mesi che, dallo scorso ottobre, ha accompagnato virtualmente e in presenza le startup nello sviluppo dei business plan, attraverso sessioni di full immersion sulle singole tematiche, da un pool di mentor e consulenti esperti.

Durante i 6 mesi di incubazione, inoltre, è stato fornito supporto ai 10 team imprenditoriali per ottenere la qualifica di startup innovativa, così da beneficiare dei conseguenti vantaggi di natura contrattuale e fiscale e delle agevolazioni nell’accesso al credito e agli investimenti, grazie anche alla presenza dell’incubatore certificato dpixel e di investitori nel network di BIGBO.

Le 10 startup incubate

  • Bang Nanobiotech – Milano
    Startup focalizzata sulla ricerca e invenzione di nuovi materiali per medicazioni, per evitare gli effetti collaterali e i dolori derivanti dall’assunzione orale e dalle iniezioni ha sviluppato un innovativo idrogel per medicazioni, BanGel, per massimizzare il valore della somministrazione transdermica di farmaci curare le malattie in modo più efficiente ed efficace.
  • Career Makers – Bologna
    Careermakers è una piattaforma che intende aiutare i manager a costruire la propria carriera e trovare il lavoro giusto. Sulla base di un questionario di assessment, l’algoritmo individua il consulente più adatto e configura i servizi stand alone o il progetto di carriera, che viene validato nella prima sessione gratuita online. Il consulente è la figura principale a supporto del candidato. Sono coinvolti anche i decisori aziendali nello stesso campo del candidato e Alumni per attività di mentorship.
  • ESGnext – Alba (CN)
    Startup innovativa che opera nel campo dello sviluppo sostenibile e supporta le aziende durante il processo di avvicinamento alla sostenibilità. Elyze è il software creato da ESGnext che permette alle aziende di facilitare la redazione del bilancio di sostenibilità attraverso l’analisi, la gestione, il monitoraggio e la rappresentazione dei dati di sostenibilità.
  • E-ssence – Parma
    E-ssence offre un servizio di electric boat sharing, tramite App, per localizzare, prenotare e attivare le e-boats a zero emissioni della flotta e quelle dei nostri partner, eliminando il passaggio fisico da hub di noleggio e accelerando l’elettrificazione delle coste con e-dock fast charge. Sulla App si trovano inoltre Percorsi Suggeriti come fosse un Virtual Skipper (mappa interattiva), servizio meteo integrato, istruzioni di uso/guida (con anche video) e nozioni sul codice nautico per navigare in sicurezza.
  • E-SWITCH – Parma
    Ha sviluppato il primo scooter elettrico completamente configurabile online che permette di scegliere dimensione, accessori e personalizzazione. Attraverso una produzione che utilizza l’additive manufacturing sono stati ridotti al minimo gli sprechi, utilizzando plastica riciclata per la produzione di tutti i componenti.
  • IoCare – Lecce
    Startup costituenda che punta sull’innovazione, sulla formazione continua, sull’acquisizione di nuove competenze e sul consolidamento di quelle già acquisite. Lo sviluppo della soluzione IoCare per il telemonitoraggio sanitario, utilizzabile da chiunque, nasce dall’analisi delle esigenze, individuando un problema reale e diffusamente percepito come tale.
  • Mentor Scanner – Lugo (RA)
    Rivolta a quei professionisti e privati che necessitano di acquisire determinate competenze, Mentor Scanner è una piattaforma di “goal-oriented consulting”, cioè di consulenze finalizzate all’obiettivo di avere un contatto con un vero esperto della materia, in grado di offrire le competenze di cui si ha davvero bisogno.
  • Myndoor – Milano
    Dopo più di 6 anni di ricerche, Myndoor ha creato un modello di intelligenza artificiale, distribuito tramite API e App, in grado di determinare lo stato emotivo e il livello di stress di un individuo, a partire dal suo stile comunicativo, per offrire una soluzione unica a garantire un riconoscimento preventivo dei sintomi che portano al burnout.
  • PreTaste – Bologna
    Aiuta i negozi fisici a migliorare l’esperienza di acquisto dei loro clienti attraverso un servizio phygital che utilizza tecnologie di AI e AR. Fornisce ai punti vendita un nuovo punto di contatto in-store che permette di coinvolgere i clienti in modo divertente e dare un supporto su misura per le loro esigenze.
  • Spreeng – Torino
    Sostituisce oggetti ed esperienze con un impatto ambientale/sociale negativo con alternative sostenibili, moderne e con un impatto ambientale/sociale positivo e tangibile. Il primo prodotto è un bicchiere riutilizzabile, tascabile, con un design patentato e made in Italy, con un volume di 34cl, termoresistente e certificato MOCA destinato ad aziende, consumatori ed eventi. Grazie anche a una tecnologia QR integrata nel bicchiere è possibile ordinare e pagare le consumazioni con il proprio smartphone, velocizzando così code e processi.

Prenota il tuo posto

Per partecipare al Demo Day del Social Impact Incubation System, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, è necessario prenotarsi su Eventbrite.

Innovazione e ESG: il focus di Intesa Sanpaolo e Fondazione Carisbo per lo sviluppo delle imprese dell’Emilia-Romagna

  • Lunedì 3 aprile a BIGBO – Boost Innovation Garage di Bologna il punto sugli investimenti delle imprese regionali in Innovazione e Sostenibilità, sull’importanza delle strategie ESG per il futuro dell’economia emiliano-romagnola e su come sostenere il tessuto produttivo nel trasferimento tecnologico.
  • L’Emilia-Romagna si distingue per innovazione e internazionalizzazione, dove si posiziona al primo posto in Italia, con un ammontare di ricerca e sviluppo pro-capite pari a 760 euro e un export per abitante che ha raggiunto quota 20.000 euro nel 2022.
  • L’impegno della regione è buono anche sul fronte ambientale: nel 2022 le imprese del territorio hanno efficientato ulteriormente i loro processi produttivi e intensificato l’autoproduzione di energia. Lo scorso anno la produzione da impianti fotovoltaici è aumentata del 9,5%.
  • La regione mostra poi una buona partecipazione della donna al mondo del lavoro: nel 2022 il tasso di attività femminile ha raggiunto il 72,2% (la media italiana è stata pari al 60,5%), su valori in linea con i dati europei. Vi sono margini di miglioramento in termini di coinvolgimento dei giovani nel board, che interessa il 15% delle imprese manifatturiere della regione.

Il programma dell’incontro

“Innovazione e ESG per lo sviluppo delle imprese”: questo il tema dell’incontro che Intesa Sanpaolo e Fondazione Carisbo, nell’ambito dei rispettivi impegni a sostegno del tessuto economico e sociale locale, organizzano lunedì 3 aprile alle ore 16, presso BIGBO – Boost Innovation Garage in via della Ferriera 4 a Bologna.

L’incontro – primo di quattro appuntamenti che nei prossimi mesi condurranno ai BIG Impact Days in programma a fine ottobre – vedrà la partecipazione di economisti, imprenditori ed esperti di settore per tratteggiare la dinamicità del tessuto imprenditoriale regionale, evidenziando inoltre le linee di azione per supportare sempre più e meglio le imprese locali verso i fondamentali investimenti in transizione sostenibile, innovazione e trasferimento tecnologico, digitalizzazione.

Ad aprire i lavori saranno il Presidente della Fondazione Carisbo, Paolo Beghelli, e della Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo, Alessandra Florio, che a loro volta lasceranno spazio ad un approfondito spaccato sull’impatto degli investimenti in innovazione sul tessuto produttivo regionale a cura dell’economista della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, Giovanni Foresti, che terrà appunto una relazione su “Transizione sostenibile: scenario e opportunità per le imprese dell’Emilia-Romagna”.

A seguire Paolo Melone (Business Development Imprese Intesa Sanpaolo) illustrerà gli strumenti finanziari e consulenziali messi a disposizione dal Gruppo per lo sviluppo delle PMI, mentre Marco Maria Mattei (Consigliere di Amministrazione della Fondazione e Professore Ordinario di Economia Aziendale dell’Università di Bologna) terrà un intervento sul tema “Il bilancio di sostenibilità e ESG: obbligo o opportunità?”.

Momento conclusivo dei lavori sarà la tavola rotonda dal titolo “Perché l’impresa rigenerativa è l’unica a prova di futuro” volta appunto a mettere a fuoco alcuni case history di successo cui prenderanno parte, coordinati da Franco Pilan (Direttore Area Imprese Intesa Sanpaolo): Marco Bernardi (Presidente Illumia SpA), Nicola Pizzoli (Presidente Pizzoli SpA), Guido Ferrari Bravo (Evolution Guide Nativa Società Benefit) e Stefania Bergamaschi (Direttrice Commerciale Imprese Emilia-Romagna Intesa Sanpaolo).

Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo: «Le aziende dell’Emilia-Romagna si sono distinte per aver mantenuto il loro livello di competitività, anche in contesti incerti, investendo in progetti innovativi per rendere più efficienti i processi e migliorare la qualità dei prodotti, anche in ottica di sostenibilità ambientale e sociale. Innovazione è un concetto ampio e trasversale, che va dall’utilizzo delle nuove tecnologie al miglioramento dei parametri ESG e non c’è settore che non ne sia coinvolto. Investirvi vuol dire dotarsi degli strumenti per aumentare competitività e fatturato e Intesa Sanpaolo, come prima banca italiana, è al fianco del tessuto economico e produttivo come parte attiva in questo percorso, fornendo sostegno finanziario e consulenza agli investimenti strategici. Un impegno nell’ambito del quale abbiamo ritenuto importante mettere in campo, insieme alla Fondazione Carisbo, anche un prezioso momento di approfondimento e confronto».

Paolo Beghelli, Presidente della Fondazione Carisbo: «La misura del nostro operato è data dalla capacità di generare impatto positivo sulle persone, sulle comunità, sull’ambiente, sui beni culturali e sulla società civile. In continuità con la missione istituzionale per lo sviluppo socio-economico del territorio, grazie alla sua attività erogativa, da anni la Fondazione investe per stimolare e diffondere modelli più inclusivi, circolari e sostenibili. L’incontro promosso insieme a Intesa Sanpaolo offre l’occasione di favorire la consapevolezza sui temi dell’innovazione e della sostenibilità quali fattori strategici di sviluppo e competitività delle imprese, necessari per garantirsi nuove opportunità sui mercati finanziari e al tempo stesso per generare ricadute positive sui territori e sulle comunità della nostra Regione».

Marco Maria Mattei, Consigliere di Amministrazione della Fondazione: «Il 5 gennaio 2023 è entrata in vigore la Corporate Sustainability Reporting Directive che obbligherà nei prossimi tre anni circa 49.000 imprese europee a pubblicare insieme al bilancio informazioni relativa alla sostenibilità, ossia all’impatto che l’attività aziendale ha sulla comunità e sull’ambiente. Noi stimiamo che siano almeno 300 le imprese di Bologna e provincia che saranno direttamente obbligate a questa informativa aggiuntiva, ma in realtà molte di più saranno le imprese che comunque dovranno misurare la loro sostenibilità per effetto della catena di subfornitura. Si tratta di una vera rivoluzione nel mondo della comunicazione d’impresa e della misurazione delle performance».

Info e prenotazioni

Per informazioni sull’evento si prega di comunicare i propri riferimenti a: segreteria_dr_ermam@intesasanpaolo.com.

La partecipazione all’evento è gratuita, fino ad esaurimento posti disponibili, previa prenotazione su Eventbrite.

Innovazione e ESG: scenari e opportunità per le imprese dell’Emilia-Romagna
A cura della Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo

Il 2022 è stato un anno positivo per l’economia italiana che ha registrato una crescita significativa del PIL (+3,8%), un risultato superiore alla media dell’Area Euro, raggiunto grazie al rimbalzo del turismo (il fatturato del settore a prezzi correnti è già oltre i livelli pre-Covid), al traino delle costruzioni (sostenute dai generosi incentivi alle ristrutturazioni) e alla buona evoluzione dell’industria manifatturiera. Le prospettive per l’anno in corso sono positive: il turismo potrà crescere grazie al ritorno dei viaggiatori extra-europei, le costruzioni saranno sostenute dal consistente volume di lavori arretrati, mentre la manifattura potrà contare su una ritrovata competitività, forte di un’alta diversificazione e di filiere ramificate a livello locale. Si assisterà però a un rallentamento: peseranno l’inflazione ancora elevata, politiche monetarie divenute restrittive e l’incertezza dell’attuale contesto che freneranno i consumi delle famiglie e la propensione a investire delle imprese.

Le previsioni per il 2023 sono positive anche per l’Emilia-Romagna, che in questi anni si è fortemente distinta per innovazione e internazionalizzazione. In questi due ambiti, infatti, è divenuta la prima regione italiana, con un ammontare di ricerca e sviluppo pro-capite pari a 760 euro e un export per abitante che ha raggiunto quota 20.000 euro nel 2022. Dall’indagine condotta su quasi 4.500 gestori di Intesa Sanpaolo che hanno fornito una view su circa 680mila imprese clienti, emergono attese positive soprattutto per le imprese più grandi e per alcuni importanti settori di specializzazione della regione, come i mezzi di trasporto, la meccanica e l’agro-alimentare.

Il complesso e incerto scenario esterno rendono ancora più urgenti gli interventi in efficienza, green, tecnologia e innovazione, capitale umano e inclusione sociale. Si tratta di temi tra loro strettamente connessi che richiedono un forte impegno sul fronte ESG. L’Emilia-Romagna già oggi si distingue in ambito italiano. Nel 2022 le imprese del territorio hanno efficientato ulteriormente i loro processi produttivi e hanno intensificato l’autoproduzione di energia. Lo scorso anno in Emilia-Romagna la produzione da impianti fotovoltaici è stata pari a 2.612 GWh (il 9,3% del totale), in aumento del 9,5%. Inoltre, le imprese manifatturiere emiliano-romagnole più attente all’ambiente hanno mostrato una migliore evoluzione: chi, infatti, ha investito in certificazioni ambientali ha registrato una crescita del fatturato pari all’11,8% tra il 2019 e il 2021, quasi tre punti percentuali in più rispetto al resto delle imprese. Anche l’innovazione fa la differenza in termini di competitività, con ritorni in termini di export e di marginalità (EBITDA margin al 9,7% per le imprese della regione con brevetti vs l’8,7%).

Il successo della twin transition, green e digitale, passa anche dalla valorizzazione del capitale umano, attraverso l’inserimento in azienda di giovani con elevate competenze, il potenziamento e la riqualificazione del personale. L’ingresso dei giovani nel board aziendale si traduce molto spesso in un rafforzamento dell’impegno in innovazione e attenzione all’ambiente: tra le imprese fondate prima del 1980 il numero di brevetti ogni 100 imprese è pari a 180; ci si ferma a 34 tra le imprese senza giovani; lo stesso vale per le certificazioni ambientali. Su questo fronte i margini di miglioramento sono notevoli anche in Emilia-Romagna, dove solo il 15% delle imprese manifatturiere ha under quarantenni all’interno dei board.

La regione si distingue positivamente per partecipazione della donna al mondo del lavoro, grazie anche a una buona diffusione di servizi per la prima infanzia. In Emilia-Romagna i posti autorizzati nei nidi e nei servizi integrativi alla prima infanzia sono pari a più di 40 ogni 100 bambini (in Italia questo numero è pari a 27,2) e il tasso di attività femminile ha raggiunto il 72,2% nel 2022 (la media italiana è stata pari al 60,5%), su valori in linea con i dati europei.